lundi 8 décembre 2008

proverbi italiano


  • La gatta frettolosa fece i gattini ciechi; quella lenta fini' sotto una macchina.
    Vedi Napoli e poi mori. Ma dove sta esattamente sto' paese?
    Errare e' umano, muggire e' bovino.
    Errare humanum est, perseverare ovest. (Fichi d'India)
    Il fine giustifica i mezzi; il rozzo se ne sbatte i coglioni. (Maurizio Sangalli)
    "Non tutti i mali vengono per nuocere" come disse il dottore al malato.
    Occhio per occhio = occhio al quadrato (oppure sessantaquacchio).
    A tavola e a letto nessun rispetto (proverbio italiano).
    L'occasione fa l'uomo ladro... e la donna puttana. (detto popolare)
    E' meglio stare con i piedi per terra: in vino veritas, in scarpe Adidas. (Banda Osiris)
    Chi va con lo zoppo, evidentemente e' frocio...
    La salma e' la virtu' dei morti. (Alessandro Bergonzoni) (Alessandro Paronuzzi)
    I parenti sono come le scarpe: piu' sono stretti e piu' fanno male. (Toto')
    Una sega al giorno toglie l'Aids di torno.
    Chi la fa l'aspetti, chi non la fa, GUTTALAX!
    Chi va piano va sano e viene tamponato poco lontano. (Marcello Marchesi)
    L'uomo e' il capo della famiglia, ma la donna e' il collo e muove il capo dove vuole. (Kuan Tao-Sheng) (Proverbio cinese)
    L'imbecille cade sulla schiena e si sbuccia il naso. (Proverbio Yiddish)
    Non esistono donne brutte. Dipende solo da quanta vodka bevi (proverbio russo).
    Chi non ama vino, donna e canzone / Per tutta la vita rimane un buffone. (Martin Lutero)
    La vita e' come un ponte: attraversala pure, ma non pensare di costruirci sopra la tua casa (proverbio indu' dal film "Puerto Escondido")
    Se a mezzogiorno il re ti dice che e' notte fonda, tu contempla le stelle. (proverbio persiano)
    Dio cura e il dottore prende l'onorario.
    La donna piange prima del matrimonio, l'uomo dopo. (Proverbio polacco)
    Non date mai via il culo a chi non lo sa apprezzare. (Ellekappa)
    I proverbi si contraddicono. E' in cio' che si cela la saggezza dei popoli. (Stanislaw Lec)
    E' inutile correre se sei sulla strada sbagliata. (proverbio tedesco)
    Quando gli elefanti combattono e' sempre l'erba a rimanere schiacciata. (proverbio africano)
    E' difficile riconoscere un gatto nero in una stanza buia soprattutto quando il gatto non c'e' (proverbio cinese).
    Chi nasce puveriello e sfortunato/ci piovono cazzi in culo/pure se sta assettato! (proverbio napoletano).
    Tra il dire e il fare c'e' una busta da dare. (Marcello Marchesi)
    Se le mogli fossero buone, Dio ne avrebbe una. (proverbio georgiano)
    E' bene accendere una candela a Dio e due al diavolo (proverbio italiano).
    Ne ammazza piu' la penna del medico che la spada del cavaliere (proverbio italiano).
    Per sapere la verita' bisogna ascoltare due bugiardi. (proverbio italiano).
    Se la canaglia impera, la patria degli onesti e' la galera (proverbio italiano).
    Le rose profumano per mestiere. (Stanislaw Lec)
    Donne, sogni e avvocati, lascian spesso sconcertati. (proverbio italiano).
    Un medico al giorno vuol dire che non ci sono mele intorno.
    E' piu' facile trovare un ago in un pagliaio che la paglia in un agaio. (Eros Drusiani)
    Non tutti i mali vengono per nuocere, la maggioranza pero' si'. (Eros Drusiani)
    Tra il dire e il fare c'e' di mezzo e il. (Elio e le Storie Tese)
    Non rimandare a domani quello che puoi fare benissimo dopodomani. (Alphonse Allais) (Mark Twain)
    Chi dorme non piglia l'Aids.
    Chi l'ha dura e'... stitico. (Ira)
    Dice il saggio: "Credi in Dio, ma chiudi a chiave la tua auto!!!" (proverbio arabo)
    Il toro lo temi dal davanti, il cavallo lo temi dal dietro, ma lo stolto lo temi da tutte e due le parti.
    Errare e' umano, perseverare e' upiede.
    Chi e' causa del suo mal, pianga lo stesso.
    Cosa fatta, caput mundi
    Chi lascia la strada vecchia per la nuova... arriva prima perche' e' asfaltata.
    Chi va a letto con le galline... e' un degenerato. (Luisca)
    Picchia tua moglie una volta al giorno. Tu non sai perche', ma lei si'. (proverbio cinese)
    Amami poco...ma continua! (proverbio toscano)
    Nella valle in cui non ci sono tigri, la lepre e' re.
    Se vai a letto con il culo che prude, ti svegli con il dito che puzza!! (proverbio cinese)
    Il piu' fiacco degli inchiostri e' piu' potente della piu' forte memoria. (Antico proverbio cinese)
    Una donna non e' una persona cosi' come un pollo non e' un uccello. (Proverbio russo)
    Chi si accontenta gode. Peccato che chi gode, pero', poi non si accontenta piu'. (Proverbio moderno)
    Con la calma e la vasellina un elefante inculo' una gallina (Con la calma e un po' di fatica un elefante inculo' una formica)
    Il caffe', per essere buono, deve essere nero come la notte, caldo come l'inferno e dolce come l'amore. (Michail Aleksandrovic Bakunin da "Vita di un rivoluzionario")
    Il gatto con i guanti non acchiappa i topi. (Benjamin Franklin)
    Chi va piano ha tempo da perdere.
    Chi sa remare trova sempre un posto in barca.
    Tutto e' piacevole finche' la mucca non entra nel tuo giardino. (Everyone is nice till the cow gets into the garden) (proverbio irlandese)
    Un proverbio saggio non prova niente. (Voltaire)
    Per la strada del dopo si arriva alla casa del mai.
    Chiunque va a letto con i cani si alza con le pulci.
    Dimmi con chi vai e ti diro' se vengo anch'io. (Marcello Marchesi)
    La chiesa e' vicina, ma la strada e' ghiacciata; il bar e' lontano, ma camminero' con prudenza. (Proverbio russo)
    Chi la fa l'annusi.
    Un proverbio e' una breve sentenza basata su una lunga esperienza. (A proverb is a short sentence based on long experience). (Miguel de Cervantes)
    Dodici galline e un gallo mangiano quanto un cavallo. (Proverbio)
    La curiosita' uccide piu' topi che gatti.
    La donna e' come un'onda, o ti sostiene o ti affonda.
    C'e' sempre del formaggio gratis in una trappola per topi.
    Quando metti del formaggio in una trappola per topi lascia sempre spazio per il topo.
    Non metterti mai a litigare con uno che compra l'inchiostro a barili. (Proverbio americano riguardante i litigi con gli editori dei giornali)
    Il riso fa buon sangue, il vino mantiene il colore.
    Io non so se l'erba campa e il cavallo cresce, ma bisogna avere fiducia. (Toto')
    Un cuore allegro fa bene come una medicina. (Proverbi)
    Riponi la tua fiducia in Dio, e tieni asciutta la polvere da sparo. (Oliver Cromwell)
    Le bugie, come gli zoppi, si riconoscono da lontano.
    Al primo bicchiere, agnello; al secondo bicchiere, leone; al terzo bicchiere maiale. (dal Talmud)
    Chi trova un amico trova un tesoro. Chi trova un tesoro se ne fotte dell'amico. (Ivan Della Mea)
    Chi si accontenta gode. Non e' vero, ma e' meglio crederlo. (Roberto Gervaso)
    Dai un pesce ad un uomo e lo farai mangiare per un giorno. Insegna a pescare ad un uomo e lo avrai sfamato per tutta la vita. Varianti: 1) Dai del fuoco ad un uomo e lo avrai scaldato per un giorno. Dai fuoco ad un uomo e lo avrai scaldato per il resto della sua vita. 2) Vendi un pesce ad un uomo e lo farai mangiare per un giorno. Insegna a pescare ad un uomo e avrai perso un cliente.
    La tartaruga depone migliaia di uova senza che lo sappia nessuno, mentre la gallina quando fa un uovo informa tutto il vicinato. (proverbio malese)
    Paese che vai, scostumati che trovi. (Mirko Amadeo)
    Chi va con lo zoppo impara a zoppicare (e si mette in mutua). (Mirko Amadeo)
    Cum grano salis, cum orzo scendis..
    Chi dice donna, dice danno. Sbagliato: le donne non te la danno mai! (Anonimo)
    Se una cosa puzza, non metterci il naso. (Proverbio turco)
    Quando hai perduto la testa, non piangere perche' non hai capelli. (Proverbio russo)
    La gobba puo' spianarla soltanto la tomba. (Proverbio russo)
    Il bastone e' muto, ma fa ragionare. (Proverbio russo)
    Carota in culo non fa figli ma fa brodo per conigli. ...e fa male se lo pigli.
    Sia che tu sia preda che predatore, la mattina ti devi alzare e correre. (Proverbio africano)
    Ogni giorno un leone si sveglia e sa che dovrà correre. Ogni giorno una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre. Non importa che tu sia leone o gazzella. Corri! (Tratta da uno spot Gatorade) (Vecchio detto africano)
    Meglio un pesce d'aprile che uno squalo di ferragosto. (Anonimo)
    Mezzo fine giustifica i quarti. (Andrea `Zuse' Balestrero)
    Dai ad un uomo un pesce e lui mangera' per un giorno. Insegnagli a pescare e lui si siedera' in una barca e berra' birra tutto il giorno.
    Se vendessi candele il sole non tramonterebbe mai. (Proverbio Yiddish). Se facessimo le "trullallere" all'uommene passass o' desiderio. (Variante napoletana)
    Bacia la mano che non puoi tagliare. (Proverbio Tuareg)
    Denaro ed amicizia corrompono la giustizia.
    Il vino fermenta, la stupidità mai. (Proverbio russo)
    Meglio poco con onore che molto con vergogna.
    Se il destino di un uomo è annegare, annegherà anche in un bicchier d'acqua. (Proverbio yiddish)
    Chi compra il superfluo venderà il necessario. (Proverbio giapponese)
    L'uomo e' di fuoco, la donna di stoppa, il diavolo arriva e soffia. (Miguel de Cervantes)
    Una donna che si adonta, beato chi se la monta.
    Chi puote puote, chi non puote se lo scuote. (Giorgio Mazzoldi)
    Beata solitudo, sola beatitudo (fulgido esempio di frase del cazzo). (Giorgio Mazzoldi)
    Chi e' senza mani scagli la prima pietra..
    L'importante non e' vincere, ma stravincere. (Mauroemme)
    Un elefante si mangia un morso alla volta. (Gen. C. Abrams)
    Una mela al giorno toglie il medico di torno. Basta avere una buona mira. (Winston Churchill)
    La fretta va bene solo per acchiappare le pulci. (antico proverbio russo)
    In riso veritas. (James Joyce)
    Chi vive sperando muore cagando! (da "Mediterraneo")
    Con la calma e la pazienza si fa il culo anche a uno che e' senza.
    Chiodo scaccia chiodo. Ma sempre chiodo resta. (Roberto Gervaso)
    Ci vuole giorno molto piovoso per annegare papera. (Charlie Chan)
    La stupidità non vi ucciderà, ma vi farà sudare. (Proverbio inglese)
    Homo sapiens non urinat in ventum.
    La donna e' come l'uovo: più la si sbatte e più diventa buona. (Proverbio Italiano)
    Confucio dice troppo. (Recente proverbio cinese)
    Cio' che burro e whisky non possono curare e' incurabile. (Proverbio irlandese)
    Tutto ciò che soddisfa la fame, è buono da mangiare. (Proverbio Cinese)
    Per molti mali è una buona medicina lo sciroppo che vien dalla cantina. (proverbio popolare)
    Confida in Allah, ma lega il tuo cammello. (Yaqub Ali', finanziere pakistano)
    Prima di giudicare un uomo cammina per tre lune nelle sue scarpe. (Proverbio indiano)
    L'inferno è lastricato di buone intenzioni. (Samuel Johnson)
    Tanto va il porco al lardo che ci lascia lo zampone.
    L'uomo scapolo e' un pavone, l'uomo fidanzato un leone, l'uomo ammogliato un asino. (proverbio finlandese)
    Non correre dietro un uomo o un autobus; ce n'e' sempre un altro. (proverbio giamaicano)
    Le corna sono come i dolori: fanno male, ma non ne muori.
    Fidati di chiunque, ma sempre taglia le carte.
    Ogni giorno un leone si sveglia e sa che dovrà correre. Ogni giorno una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre. Sei un leone? Sei una gazzella? E allora CHETTEFREGA?
    Se tu pagare come dici tu, io lavorare come dico io. Se tu pagare come dico io, io lavorare come dici tu. (Proverbio cinese)
    "Ubi non accusator, ibi non judex". (Dove non c'e' la polizia, non c'e' limite di velocita') (Legge Antico-Romana)
    Razionale: non far male perché è peccato, non far bene perché è sprecato. (Dina Vettore Tanziani)
    Meglio aver a che fare con uno strozzino che con un cretino.
    Proverbio australiano: La notte porta coniglio. (Gino Patroni)
    Proverbio mercantile: La calma è la virtù dei porti. (Gino Patroni)
    Detto di inquisitore: Sbagliando si "impala". (Gino Patroni)
    Donne, asini e noci vogliono le mani atroci. (proverbio italiano)
    Una cipolla al giorno leva tutti di torno.
    Gli ultimi saranno i primi, ma quelli in mezzo saranno sempre in mezzo.
    Parola d'ordine: Chi dorme non piglia... sonniferi! (James Tont)
    Anche un solo capello fa la sua ombra.
    L'asino si accorge di aver perso la coda solo quando arrivano le mosche.
    Sulla faccia di uno sciocco tutti imparano a fare la barba. (proverbio spagnolo)
    Purtroppo sono più numerosi gli uomini che costruiscono muri di quelli che costruiscono ponti. (Proverbio cinese)
    La prima volta che mi offendi è colpa tua, la seconda volta è colpa mia. (Proverbio arabo)
    Occhio per occhio ... e il mondo diventa cieco.
    Chi va con lo zoppo... prima o poi lo supera.
    La gatta Mira, nata in Croazia ma di madre bosniaca e di padre serbo, correva allontanandosi da Zagabria. Si fermava la notte a dormire in un cespuglio, la mattina dopo catturava qualche topo campagnolo e qualche lucertola, correva ancora senza allontanarsi troppo dalla riva sinistra della Sava. Dormiva a volte in un fienile, acchiappava qualche uccelletto poco prudente, correva ancora e ancora. Intanto passavano i giorni. Vi chiederete: . Ebbene, la gatta croata (per modo di dire: i gatti se ne infischiano, dei confini e delle patrie!) era diretta a Praga, dove l'attendeva un posto di lavoro: la caccia ai topi, nella cantina dell'ipermercato La Grande Pera. Prima, la gatta aveva lavorato a lungo a Zagabria, alle dipendenze del centro commerciale Maraska, ma alla fine non ne aveva potuto più. L'odore dello sljvovitz, il liquore di amarene tipicamente croato, diffuso specialmente di notte nella cantina del supermercato dagli ubriaconi addormentati, le provocava frequenti emicranie. Ora poi che era incinta, doveva assolutamente cambiare ambiente. Per fortuna, un cugino emigrato due anni prima nella bella Praga le aveva trovato un dignitoso lavoro lassù. Il viaggio era lungo e faticoso. La gatta arrivò in Slovenia, pernottò in un canile vuoto nei pressi di Lubiana, dormì vicino alle mucche in un allevamento, attraversò le montagne, entrò in Austria. e dopo varie avventure arrivò vicino a Klagenfurt. Attraversò poi la catena dei Bassi Tauri, e continuò a correre. Vi parlo velocemente di questo viaggio, nomino appena alcune tappe del terribile percorso della gatta: lo faccio in fretta, saltando molti giorni e molte notti ed episodi particolari, per non stancarvi. Ma lei, la povera bestiola, si stancava eccome! Si sarà sentita sola e sperduta. Proviamo a metterci nel suo pelo! Nei pressi di Linz attraversò il Danubio, corse verso il confine con la Repubblica Ceca, percorse le Alture Morave. Certo, avrebbe viaggiato meglio in macchina, sul sedile posteriore, acciambellata su un maglione. Ma così almeno era libera, non dipendeva da nessuno. Era incinta, la bestiola. Qualcuno si chiederà: e il compagno, il padre dei gattini che dovevano nascere? Guardate che i gatti maschi s'infischiano totalmente del loro dovere di compagni e di padri. E' facile che covino le uova, allevino le gabbianelle e le facciano allenare per il volo, e che invece non riconoscano i figli naturali e non si prendano in nessun modo cura di loro. La gatta correva e correva, aveva la pancia più grossa ogni giorno, le riusciva sempre più difficile procurarsi cibo: le lucertole s'inerpicavano su per i muretti, gli uccelli cantavano e ridevano sui rami più alti degli alberi, i topi campagnoli si nascondevano nelle loro tane, i pesci erano al sicuro nei fiumi e nei torrenti. E ogni giorno la velocità della gatta Mira era più scarsa. Per fortuna, in una fattoria presso la dolce cittadina di Modrany, a due passi dalla Moldava e quasi alla periferia di Praga, una famiglia contadina diede alla gatta una ciotola di quel latte magro e leggero che resta quando si fa il burro sbattendo la panna nel fiasco, quel latte che una volta noi contadini veneti chiamavamo "latìn". Mira ne bevve quasi mezzo litro. Non era come i nostri gatti rincitrulliti, che mangiano solo scatolette e crostini. E forse sapeva che quel latte magrissimo conteneva molto calcio, prezioso per le sue ossa e per quelle dei suoi gattini. Fu proprio lì in quella fattoria che i contadini, inteneriti vedendo la gatta incinta ma anche desiderosi di essere difesi dai topi, la invitarono a restare con loro. I bambini l'accarezzavano, la signora contadina diceva: E siccome anche il contadino era chiaramente d'accordo con la famiglia, la gatta decise di restare. Intanto il tempo era trascorso, per Mira era ormai il momento di partorire. In più, la corsa attraverso vari stati aveva accelerato lo. stato interessante. Le vennero le doglie. Partorì in una cassetta da frutta, foderata con una felpa nemmeno tanto vecchia. I contadini erano felici, e perfino il cane venne ad annusare i tre neonati e li leccò. Che avventura! La gatta croata, ma di madre bosniaca e di padre serbo, pressata dalla necessità, aveva corso per settimane, e aveva partorito con due giorni di anticipo. E qual era la nazionalità dei gattini? Ah, mai come in quella circostanza si poté affermare che LA GATTA CHE AVEVA FRETTA FECE I GATTINI CECHI.
    Diffida del bue davanti, della mula dietro, del monaco da tutte le parti. (Miguel De Cervantes)
    Non si possono prendere trote con i calzoni asciutti. (Miguel De Cervantes)
    Nella bocca chiusa non entrano mosche. (Miguel De Cervantes)
    Mai sanguinare davanti ad uno squalo. (detto americano)
    Parola d'ordine: Chi la fa... tiri l'acqua. (James Tont)
    Parola d'ordine: Chi la fa... si sente. (James Tont)
    En boca cerrada no entran moscas.
    Sotto il sole del deserto il cammelliere fa i suoi progetti, ma li fa anche il cammello. (Proverbio Arabo)
    Gallina vecchia fa schifo. (Elio e le storie tese)
    Se Dio vivesse sulla terra, le persone gli romperebbero le sue finestre. (If God lived on earth, people would break his windows) (Proverbio ebreo)
    Amar e no venir ama', xe come forbirse el culo sensa aver caga'. ( Amare e non venir riamato, è come pulirsi il culo senza aver cagato )
    Donna che dimena l'anca, se puttana non è poco ci manca.
    La gatta slovacca fece i gattini cechi. (Maurizio Tecli)
    Ti ringrazio, Signore, di non avermi creato gentile... schiavo... o donna. (Preghiera del mattino degli ebrei ortodossi)
    Non sorridiamo perché qualcosa di buono è successo, ma qualcosa di buono succederà perché sorridiamo. (proverbio giapponese)
    Chi non ha mira faccia da bersaglio. (Fulvio Fiori)
    Gioia unisce; dolore lega. (Fulvio Fiori)
    Meglio avere un leone a capo di un esercito di pecore, che una pecora a capo di un esercito di leoni.
    Fin che la barca va, arrivano gli albanesi.
    Meglio una torta in due che una merda da soli. (proverbio popolare)
    PROVERBIO. Piacere a tutti non riesce nemmeno alla pizza margherita. (Gino Nebiolo)
    Proverbio per i potenti: se qualcuno ti lecca le scarpe, mettigli il piede addosso prima che incominci a morderti. (Paul Valéry)
    Un vecchio detto dice: Occhio non vede, piede che pesta merda. (Mauroemme)
    Chi mangia una noce di cocco da' fiducia al suo buco di culo. (Proverbio della Costa d'Avorio)
    La velocita' non giova a nulla se si corre nella direzione sbagliata. (Proverbio Americano)
    La donna ha la forma di un angelo, il cuore di un serpente e il cervello di un asino. (Proverbio tedesco)
    Una donna che governa è come una gallina che canta all'alba. (Proverbio giapponese)
    Guardati dalla donna cattiva e della buona non ti fidare. (Proverbio spagnolo)
    Quando mancano gli uomini tutte le donne sono caste. (Proverbio sanscrito)
    Alla donna il dente del giudizio spunta sul letto di morte. (Proverbio rumeno)
    Dove c'è' malizia cercate o la donna o il prete. (Proverbio latino)
    Meglio essere uomo un giorno che donna dieci. (Proverbio curdo)
    Donna, asino e noce più li batti e più danno frutto. (Proverbio inglese)
    Chi la fa... Pulisca! (James Tont)
    Avevo un carissima amica, Patrizia, ma la chiamavano tutti Patti. Era la figlia del famoso comico milanese Walter Chiari. La nostra amicizia è durata così a lungo che hanno fatto un proverbio: Patti Chiari, amicizia lunga.
    "Chi dice donna, dice danno" quindi le donne la danno!
    Chi non sa far luce, almeno non faccia ombra. (Proverbio piemontese)
    Non parlare di corda a casa dell'impiccato ... e nemmeno in casa del boia. (Leonardo Sciascia)
    Tanto va la donna al volante che ci lascia un casino. (Simone)
    Chi fa da se' fatica il doppio. (Marcello Marchesi)
    Chi semina vento raccoglie ventagli.
    Non tutti i sali servono per cuocere...
    L'altro lato ha sempre l'altro lato. (The reverse side also has a reverse side). (Proverbio giapponese)
    Dice un vecchio proverbio cinese: tra lui e lei non mettere un dito ma un muro con un foro!
    Guadagna piu' la moglie col culo che il marito col mulo!
    Chi va a cagare e non caga bene, tre volte va e tre volte viene. (Proverbio napoletano)
    Almanacco del giorno dopato: Proverbio del giorno: "Quando c'è la salute, c'è tutto, ma è di qualcun altro". (Andrea 'Zuse' Balestrero)
    Guardalo bene, guardalo tutto, l'uomo senza denaro com'è brutto.
    Tromba di culo, sanita' di corpo, chi non scoreggia e' un uomo morto. (oppure: Tromba di culo, / sanita' di corpo, / chi scoreggia / non e' mai morto)(oppure: Tromba di culo, gorgoglio di corpo / chi non rutta e scurreggia è un omo morto)
    Can che morde non abbaia, can che abbaia ti può mordere con tutto comodo più tardi... (Linus)
    Finché la bocca prende e il culo rende / si va in culo alle medicine e a chi le vende.
    Si 'u culu avissa sordi, signuru culu. (Se il culo avesse soldi, lo chiameremmo signor culo) (proverbio calabrese).
    Can che abbaia non dormi. (Mauroemme)
    L'erba del vicino e' sempre tagliata meglio.
    Proverbio brasiliano: Dagli un dito e si prendera' l'anello.
    A femmena è comme a campana, si nunn'a scutuleje nun sona.
    Una mela al giorno leva il medico di torno. Una cipolla al giorno leva tutti di torno.
    Chi dorme non piglia pesci. E allora? (Anonimo)
    L'erba del vicino e' sua. (Sara Avalle)
    Chi lascia la vecchia strada per la nuova sa che puttane lascia ma non sa che puttane trova. (Flavio Oreglio)
    Nel vino c'è la saggezza, nella birra c'è la forza, nell'acqua ci sono i batteri. (Proverbio tedesco)
    Bere non è la risposta, ma bevendo ti dimentichi la domanda. (Proverbio tedesco)
    Quando una balena non sta più a galla anche le sardine la prendono a calci in culo. (Alfredo Accatino)
    Can che abbaia non morde, can che morde fa male.
    Tutte le donne sono troie, ma c'è chi lo è di più!" (Zazzà)
    L'amore è un sentimento pazzo, che dal cuore scende al cazzo. (Papocchio)
    L'eroe è quello che tiene la bocca chiusa quando ha ragione. (Detto Yiddish)
    Sotto il sole di luglio il cervello non è mai saggio. (Proverbio cinese)
    Spine letali, spine pungenti / tali sono le zie e le parenti. (Leonardo Sinisgalli)
    Il caffe' deve essere caldo come l'inferno, nero come il diavolo, puro come un angelo e dolce come l'amore. (Charles-Maurice de Talleyrand)
    L'uomo virtuoso è incline agli accordi, quello vizioso vuole stabilire la colpa. (proverbio cinese)
    Se il lupo perde il pelo... poi ha freddo? (Topomorto)
    All'agnello e' meglio non augurare 'in bocca al lupo'.
    Chi parla per udita, aspetti la smentita. (anonimo)
    Chi fa da se' fa per tre. E crea due disoccupati. (G. Rossetti)
    Basta menare il can per l'aia! Adesso lo porto ad Amsterdam ! (Mauroemme)
    Vox loculi, vox Dei. (Pino Imperatore)
    Non prendete il fisco per fiasco. (Pino Imperatore)
    Non cercate il Pil nell’uovo. (Pino Imperatore)
    Eterne verità ebreeL'ottimista vede la ciambella, il pessimista il bucoSe non puoi dire qualcosa di gentile, dillo in YiddishSe è buono, probabilmente non è kosher (lecito)Perché rovinare un buon pasto con una grossa mancia?I WASP se ne vanno senza salutare, gli ebrei salutano sempre ma non se ne vanno mai (WASP; White Anglo-Saxon Protestant = gli anglosassoni bianchi)Israele è la terra del latte e del miele, Londra Nord è la terra del latte di magnesiaNessuno va mai via affamato da un matrimonio ebreo, peraltro nessuno va mai via ubriaco da un matrimonio ebreo.Bisbiglia sempre i nomi delle malattie.Qualsiasi cosa che vale la pena di essere detta vale la pena di essere ripetuta un migliaio di volte.Dove c'è del fumo potrebbe esserci del salmone affumicato.Non lasciare mai un ristorante a mani vuote.Una cattiva polpetta è sempre un buon fermacarte.Senza madri ebree chi avrebbe bisogno di terapia?Prima di leggere il menù, leggi i prezzi.C'è un momento, nella vita di ogni uomo, in cui deve alzarsi e dire a sua madre che è adulto. Di solito capita attorno ai 45.Secondo un precetto alimentare della legge ebrea, maiale e ostriche possono essere mangiate solo nei ristoranti cinesi.Se devi bisbigliare al cinema, bada di farlo abbastanza forte che ognuno possa sentirti.Se devi chiedere il prezzo non puoi permettertelo.
    Vedi Napoli e poi muori... (Noto motto di una impresa di pompe funebri partenopea) (Quozzamax)
    Nella botte piccola c'e' il vino buono... ma finisce subito e sa di TAPPO. (D. De Marchis)
    Il lavoro nobilita l'uomo e ... massacra la donna!
    Dà e ti sarà preso.
    Aiuta il tuo prossimo. Non questo, il prossimo.
    Chi la fa l'aspetti e chi non la fa si purghi....
    Le bugie hanno le gambe corte perché la verità ha tempi troppo lunghi.
    Chi disprezza compra, ma chi non compra fa un affare!
    Cavallo e cavalla cavalcali sulla spalla; asino e mulo, cavalcali sul culo.
    Di lu mari nascì lu sali e di la fimmina ogni mali. (proverbio calabrese)
    Aforismi del pendolare: - Vorrei avere la moglie sobria e la botte vuota.- Non so se si stia godendo di più la pensione o l'artrite.- Bisogna attendere a pie' fermo l'amico.- La cosa che ho scritto non è ancora organica ma lavorandoci sopra.- Mogli e buoi muggiscono.- Passò in rassegna la tavolata e tirò un sospiro di sollievo: doveva dei soldi a tutti.- Ai filosofi è rimasta la linguistica ma tra un po' ci occuperemo anche di quello.- In genere non succede nulla di speciale mentre siamo svegli e attenti.- Halloween: ventidue cretini vestiti da pallone che corrono dietro a una mutanda.- Il razzismo non ha basi scientifiche e quindi lo esecriamo. Poi andiamo a giocarci un terno secco.- A furia di puntare sulla ricerca riusciranno prima o poi ad abbatterla.- Possiamo anche ripensare le ipotesi di partenza purché le conclusioni rimangano le medesime.- Supponiamo di fare un'approssimazione. E questa è una verità assoluta.- Gli olandesi hanno il senso degli affari, i francesi sono tutti un po' così e i tedeschi, quando si ficcano in testa una cosa.- Quella bella signora in gioventù s'è concessa col contagocce. Ora fa le inalazioni.- Gli americani sono ingenui ma generosi, soprattutto i messicani.- Apriamo il telegiornale con una notizia drammatica. Non è successo niente.- Quello là, più che pieno di sé, è pieno di chissà chi.- Mai osservare a bocca aperta le coreografiche evoluzioni degli stormi di storni.- Abbiamo due stelle polari da seguire.- La bellezza è un mistero imperscrutabile: prendi quella signora là, ad esempio: ha gli occhi troppo piccoli, le labbra troppo sottili, gli zigomi troppo sporgenti, la fronte troppo bassa e il naso troppo grosso, per non parlare delle orecchie a sventola. Però, nell'insieme, risulta un bellissimo cesso.- Questa affermazione è falsa quanto è falso iddio.- La nottata passerà. È ora di iniziare a preoccuparci dell'alba che ci aspetta.- E questo risultato è il frutto di anni e anni di duro far niente.- Anche oggi abbiamo riportato a casa la carcassa e quindi possiamo anche discutere di frivolezze così, en souplesse. Per esempio: avete già trombato?- Ti sforzi, fai fatica, ti impegni, ti sacrifichi, ti prefiggi delle priorità, raggiungi alcuni obbiettivi intermedi e magari anche alcuni risultati conclusivi poi, un bel giorno muori. Ai funerali un sacco di gente commossa: era una così scema persona.- È pericoloso scorgersi.(Paolo Levi Sandri)
    Un vedovo che si risposa non meritava di perdere la prima moglie. (Proverbio cinese)
    Se ti insegue un cane che abbaia, prima o poi ti prende, perché... can che abbaia, non demorde.
    Il detto più odiato dagli ebrei? Bacco, tabacco e venere riducon l'uomo in cenere. (Reny)
    Tra dire e il fare c'è di mezzo qualcuno.
    L'occasione fa l'uomo porco.
    PROVERBI:Non è tutto rosa quello che luccicaNon e' tutto oro quello che illuminaDio li fa e poi li accoppaLa lingua batte dove il dente vuoleCorna e buoi dei paesi tuoi!Errare è umano, perseverare è fuori dal comuneChi parla con lo zoppo impara a zoppicareChi va con lo zoppo impara a zappareCuor non vede, cuor non senteNon bisogna piangere sul latte macchiatoTutti i salami finiscono in gloriaMal cognome mezzo gaudioAnche l'occhio va dalla sua parteAnche l'ottico vuole la sua parteDe gustibus non est sputanteLa verità viene sempre a pallaDio fa le pentole, il diavolo i coperchiCan che abbaglia non mordeGallina vecchia fa buon uovoNon vendiamo la pelle prima dell'orsoVerba volant, scripta restamSe son fiori, fiorirannoOtto per otto dente per denteOcchio pinocchio dente perdenteE' meglio sudare per il caldo che sudare per il freddo
    Meglio un uovo oggi che un usato domani. (Niggle)
    Chi va con lo zoppo impara a zoppicare, chi va con il trombettiere... (Tiropratico)
    Can che abbaia non morde... mentre abbaia… (Barking dogs never bite... while barking…) (Evan Esar)
    Chi fa da sé non rischia l'AIDS. (Enotrio Pallanzo)
    L'indeciso lascia raffreddare la minestra fra il piatto e la bocca. (Proverbio catalano)
    Chi dice donna dice danno. Ma a chi la danno? A me mai! (Augusto Fornari)
    Chi cerca trova, ma spesso trova ciò che non vorrebbe.
    Chi dice donna dice non la danno. (Mauroemme)
    Se occhio non mira, verga non tira.
    Il signor Giuseppe affrontò il mare aperto su un natante di infimo pescaggio e motore inaffidabile, sì che, essendosi spinto eccessivamente lontano dalla costa, un guasto a detto motore lasciò il mezzo alla deriva, provocando il decesso del pilota. Conclusioni: Tanto va la chiatta al largo che ci lascia l'ossa Pino. (Paolo Beneforti)
    Parigi val bene una messa in piega. (proverbio del parrucchiere) (snowdog)
    Proverbio del giorno: meglio soffrire che essere soffritti
    Tutti i nudi vengono al petting. (La Piccola Fiammiferaia)
    Fellatio mattutina, riposo della vagina; sodomia serale, riposo della zona orale. (DrZap)
    Un buon giorno si vede dal mattino e una buona notte dalla mancanza di auto circolanti.
    L'uomo saggio sente una parola e ne capisce due. (Detto Yiddish)
    Non puoi controllare il vento ma puoi regolare la vela. (Detto Yiddish)
    Quello che non vedi con i tuoi occhi non inventarlo con la lingua. (Proverbio Yiddish)
    Un vecchio amico è meglio di due nuovi. (Detto Yiddish)
    Le vecchie amicizie sono come i vecchi vini, non perdono mai gusto. (Detto ebraico)
    Al contadino non far sapere che la moglie si fa toccar le pere.
    Aiutati che Dio non lo fa.
    Al gatto nero porta sfortuna essere attraversato da un’auto.
    A Carnevale ogni scherzo può far male.
    Accampa cavillo che l’ I.R.P.E.F. cresce.
    Can che abbaia non morde ma fa casino.
    Can che abbaia lo sbattono fuori dal condominio.
    La gatta frettolosa fece i gattini ciechi; quella lenta fini' sotto una macchina.
    Vedi Napoli e poi mori. Ma dove sta esattamente sto' paese?
    Errare e' umano, muggire e' bovino.
    Errare humanum est, perseverare ovest. (Fichi d'India)
    Il fine giustifica i mezzi; il rozzo se ne sbatte i coglioni. (Maurizio Sangalli)
    "Non tutti i mali vengono per nuocere" come disse il dottore al malato.
    Occhio per occhio = occhio al quadrato (oppure sessantaquacchio).
    A tavola e a letto nessun rispetto (proverbio italiano).
    L'occasione fa l'uomo ladro... e la donna puttana. (detto popolare)
    E' meglio stare con i piedi per terra: in vino veritas, in scarpe Adidas. (Banda Osiris)
    Chi va con lo zoppo, evidentemente e' frocio...
    La salma e' la virtu' dei morti. (Alessandro Bergonzoni) (Alessandro Paronuzzi)
    I parenti sono come le scarpe: piu' sono stretti e piu' fanno male. (Toto')
    Una sega al giorno toglie l'Aids di torno.
    Chi la fa l'aspetti, chi non la fa, GUTTALAX!
    Chi va piano va sano e viene tamponato poco lontano. (Marcello Marchesi)
    L'uomo e' il capo della famiglia, ma la donna e' il collo e muove il capo dove vuole. (Kuan Tao-Sheng) (Proverbio cinese)
    L'imbecille cade sulla schiena e si sbuccia il naso. (Proverbio Yiddish)
    Non esistono donne brutte. Dipende solo da quanta vodka bevi (proverbio russo).
    Chi non ama vino, donna e canzone / Per tutta la vita rimane un buffone. (Martin Lutero)
    La vita e' come un ponte: attraversala pure, ma non pensare di costruirci sopra la tua casa (proverbio indu' dal film "Puerto Escondido")
    Se a mezzogiorno il re ti dice che e' notte fonda, tu contempla le stelle. (proverbio persiano)
    Dio cura e il dottore prende l'onorario.
    La donna piange prima del matrimonio, l'uomo dopo. (Proverbio polacco)
    Non date mai via il culo a chi non lo sa apprezzare. (Ellekappa)
    I proverbi si contraddicono. E' in cio' che si cela la saggezza dei popoli. (Stanislaw Lec)
    E' inutile correre se sei sulla strada sbagliata. (proverbio tedesco)
    Quando gli elefanti combattono e' sempre l'erba a rimanere schiacciata. (proverbio africano)
    E' difficile riconoscere un gatto nero in una stanza buia soprattutto quando il gatto non c'e' (proverbio cinese).
    Chi nasce puveriello e sfortunato/ci piovono cazzi in culo/pure se sta assettato! (proverbio napoletano).
    Tra il dire e il fare c'e' una busta da dare. (Marcello Marchesi)
    Se le mogli fossero buone, Dio ne avrebbe una. (proverbio georgiano)
    E' bene accendere una candela a Dio e due al diavolo (proverbio italiano).
    Ne ammazza piu' la penna del medico che la spada del cavaliere (proverbio italiano).
    Per sapere la verita' bisogna ascoltare due bugiardi. (proverbio italiano).
    Se la canaglia impera, la patria degli onesti e' la galera (proverbio italiano).
    Le rose profumano per mestiere. (Stanislaw Lec)
    Donne, sogni e avvocati, lascian spesso sconcertati. (proverbio italiano).
    Un medico al giorno vuol dire che non ci sono mele intorno.
    E' piu' facile trovare un ago in un pagliaio che la paglia in un agaio. (Eros Drusiani)
    Non tutti i mali vengono per nuocere, la maggioranza pero' si'. (Eros Drusiani)
    Tra il dire e il fare c'e' di mezzo e il. (Elio e le Storie Tese)
    Non rimandare a domani quello che puoi fare benissimo dopodomani. (Alphonse Allais) (Mark Twain)
    Chi dorme non piglia l'Aids.
    Chi l'ha dura e'... stitico. (Ira)
    Dice il saggio: "Credi in Dio, ma chiudi a chiave la tua auto!!!" (proverbio arabo)
    Il toro lo temi dal davanti, il cavallo lo temi dal dietro, ma lo stolto lo temi da tutte e due le parti.
    Errare e' umano, perseverare e' upiede.
    Chi e' causa del suo mal, pianga lo stesso.
    Cosa fatta, caput mundi
    Chi lascia la strada vecchia per la nuova... arriva prima perche' e' asfaltata.
    Chi va a letto con le galline... e' un degenerato. (Luisca)
    Picchia tua moglie una volta al giorno. Tu non sai perche', ma lei si'. (proverbio cinese)
    Amami poco...ma continua! (proverbio toscano)
    Nella valle in cui non ci sono tigri, la lepre e' re.
    Se vai a letto con il culo che prude, ti svegli con il dito che puzza!! (proverbio cinese)
    Il piu' fiacco degli inchiostri e' piu' potente della piu' forte memoria. (Antico proverbio cinese)
    Una donna non e' una persona cosi' come un pollo non e' un uccello. (Proverbio russo)
    Chi si accontenta gode. Peccato che chi gode, pero', poi non si accontenta piu'. (Proverbio moderno)
    Con la calma e la vasellina un elefante inculo' una gallina (Con la calma e un po' di fatica un elefante inculo' una formica)
    Il caffe', per essere buono, deve essere nero come la notte, caldo come l'inferno e dolce come l'amore. (Michail Aleksandrovic Bakunin da "Vita di un rivoluzionario")
    Il gatto con i guanti non acchiappa i topi. (Benjamin Franklin)
    Chi va piano ha tempo da perdere.
    Chi sa remare trova sempre un posto in barca.
    Tutto e' piacevole finche' la mucca non entra nel tuo giardino. (Everyone is nice till the cow gets into the garden) (proverbio irlandese)
    Un proverbio saggio non prova niente. (Voltaire)
    Per la strada del dopo si arriva alla casa del mai.
    Chiunque va a letto con i cani si alza con le pulci.
    Dimmi con chi vai e ti diro' se vengo anch'io. (Marcello Marchesi)
    La chiesa e' vicina, ma la strada e' ghiacciata; il bar e' lontano, ma camminero' con prudenza. (Proverbio russo)
    Chi la fa l'annusi.
    Un proverbio e' una breve sentenza basata su una lunga esperienza. (A proverb is a short sentence based on long experience). (Miguel de Cervantes)
    Dodici galline e un gallo mangiano quanto un cavallo. (Proverbio)
    La curiosita' uccide piu' topi che gatti.
    La donna e' come un'onda, o ti sostiene o ti affonda.
    C'e' sempre del formaggio gratis in una trappola per topi.
    Quando metti del formaggio in una trappola per topi lascia sempre spazio per il topo.
    Non metterti mai a litigare con uno che compra l'inchiostro a barili. (Proverbio americano riguardante i litigi con gli editori dei giornali)
    Il riso fa buon sangue, il vino mantiene il colore.
    Io non so se l'erba campa e il cavallo cresce, ma bisogna avere fiducia. (Toto')
    Un cuore allegro fa bene come una medicina. (Proverbi)
    Riponi la tua fiducia in Dio, e tieni asciutta la polvere da sparo. (Oliver Cromwell)
    Le bugie, come gli zoppi, si riconoscono da lontano.
    Al primo bicchiere, agnello; al secondo bicchiere, leone; al terzo bicchiere maiale. (dal Talmud)
    Chi trova un amico trova un tesoro. Chi trova un tesoro se ne fotte dell'amico. (Ivan Della Mea)
    Chi si accontenta gode. Non e' vero, ma e' meglio crederlo. (Roberto Gervaso)
    Dai un pesce ad un uomo e lo farai mangiare per un giorno. Insegna a pescare ad un uomo e lo avrai sfamato per tutta la vita. Varianti: 1) Dai del fuoco ad un uomo e lo avrai scaldato per un giorno. Dai fuoco ad un uomo e lo avrai scaldato per il resto della sua vita. 2) Vendi un pesce ad un uomo e lo farai mangiare per un giorno. Insegna a pescare ad un uomo e avrai perso un cliente.
    La tartaruga depone migliaia di uova senza che lo sappia nessuno, mentre la gallina quando fa un uovo informa tutto il vicinato. (proverbio malese)
    Paese che vai, scostumati che trovi. (Mirko Amadeo)
    Chi va con lo zoppo impara a zoppicare (e si mette in mutua). (Mirko Amadeo)
    Cum grano salis, cum orzo scendis..
    Chi dice donna, dice danno. Sbagliato: le donne non te la danno mai! (Anonimo)
    Se una cosa puzza, non metterci il naso. (Proverbio turco)
    Quando hai perduto la testa, non piangere perche' non hai capelli. (Proverbio russo)
    La gobba puo' spianarla soltanto la tomba. (Proverbio russo)
    Il bastone e' muto, ma fa ragionare. (Proverbio russo)
    Carota in culo non fa figli ma fa brodo per conigli. ...e fa male se lo pigli.
    Sia che tu sia preda che predatore, la mattina ti devi alzare e correre. (Proverbio africano)
    Ogni giorno un leone si sveglia e sa che dovrà correre. Ogni giorno una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre. Non importa che tu sia leone o gazzella. Corri! (Tratta da uno spot Gatorade) (Vecchio detto africano)
    Meglio un pesce d'aprile che uno squalo di ferragosto. (Anonimo)
    Mezzo fine giustifica i quarti. (Andrea `Zuse' Balestrero)
    Dai ad un uomo un pesce e lui mangera' per un giorno. Insegnagli a pescare e lui si siedera' in una barca e berra' birra tutto il giorno.
    Se vendessi candele il sole non tramonterebbe mai. (Proverbio Yiddish). Se facessimo le "trullallere" all'uommene passass o' desiderio. (Variante napoletana)
    Bacia la mano che non puoi tagliare. (Proverbio Tuareg)
    Denaro ed amicizia corrompono la giustizia.
    Il vino fermenta, la stupidità mai. (Proverbio russo)
    Meglio poco con onore che molto con vergogna.
    Se il destino di un uomo è annegare, annegherà anche in un bicchier d'acqua. (Proverbio yiddish)
    Chi compra il superfluo venderà il necessario. (Proverbio giapponese)
    L'uomo e' di fuoco, la donna di stoppa, il diavolo arriva e soffia. (Miguel de Cervantes)
    Una donna che si adonta, beato chi se la monta.
    Chi puote puote, chi non puote se lo scuote. (Giorgio Mazzoldi)
    Beata solitudo, sola beatitudo (fulgido esempio di frase del cazzo). (Giorgio Mazzoldi)
    Chi e' senza mani scagli la prima pietra..
    L'importante non e' vincere, ma stravincere. (Mauroemme)
    Un elefante si mangia un morso alla volta. (Gen. C. Abrams)
    Una mela al giorno toglie il medico di torno. Basta avere una buona mira. (Winston Churchill)
    La fretta va bene solo per acchiappare le pulci. (antico proverbio russo)
    In riso veritas. (James Joyce)
    Chi vive sperando muore cagando! (da "Mediterraneo")
    Con la calma e la pazienza si fa il culo anche a uno che e' senza.
    Chiodo scaccia chiodo. Ma sempre chiodo resta. (Roberto Gervaso)
    Ci vuole giorno molto piovoso per annegare papera. (Charlie Chan)
    La stupidità non vi ucciderà, ma vi farà sudare. (Proverbio inglese)
    Homo sapiens non urinat in ventum.
    La donna e' come l'uovo: più la si sbatte e più diventa buona. (Proverbio Italiano)
    Confucio dice troppo. (Recente proverbio cinese)
    Cio' che burro e whisky non possono curare e' incurabile. (Proverbio irlandese)
    Tutto ciò che soddisfa la fame, è buono da mangiare. (Proverbio Cinese)
    Per molti mali è una buona medicina lo sciroppo che vien dalla cantina. (proverbio popolare)
    Confida in Allah, ma lega il tuo cammello. (Yaqub Ali', finanziere pakistano)
    Prima di giudicare un uomo cammina per tre lune nelle sue scarpe. (Proverbio indiano)
    L'inferno è lastricato di buone intenzioni. (Samuel Johnson)
    Tanto va il porco al lardo che ci lascia lo zampone.
    L'uomo scapolo e' un pavone, l'uomo fidanzato un leone, l'uomo ammogliato un asino. (proverbio finlandese)
    Non correre dietro un uomo o un autobus; ce n'e' sempre un altro. (proverbio giamaicano)
    Le corna sono come i dolori: fanno male, ma non ne muori.
    Fidati di chiunque, ma sempre taglia le carte.
    Ogni giorno un leone si sveglia e sa che dovrà correre. Ogni giorno una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre. Sei un leone? Sei una gazzella? E allora CHETTEFREGA?
    Se tu pagare come dici tu, io lavorare come dico io. Se tu pagare come dico io, io lavorare come dici tu. (Proverbio cinese)
    "Ubi non accusator, ibi non judex". (Dove non c'e' la polizia, non c'e' limite di velocita') (Legge Antico-Romana)
    Razionale: non far male perché è peccato, non far bene perché è sprecato. (Dina Vettore Tanziani)
    Meglio aver a che fare con uno strozzino che con un cretino.
    Proverbio australiano: La notte porta coniglio. (Gino Patroni)
    Proverbio mercantile: La calma è la virtù dei porti. (Gino Patroni)
    Detto di inquisitore: Sbagliando si "impala". (Gino Patroni)
    Donne, asini e noci vogliono le mani atroci. (proverbio italiano)
    Una cipolla al giorno leva tutti di torno.
    Gli ultimi saranno i primi, ma quelli in mezzo saranno sempre in mezzo.
    Parola d'ordine: Chi dorme non piglia... sonniferi! (James Tont)
    Anche un solo capello fa la sua ombra.
    L'asino si accorge di aver perso la coda solo quando arrivano le mosche.
    Sulla faccia di uno sciocco tutti imparano a fare la barba. (proverbio spagnolo)
    Purtroppo sono più numerosi gli uomini che costruiscono muri di quelli che costruiscono ponti. (Proverbio cinese)
    La prima volta che mi offendi è colpa tua, la seconda volta è colpa mia. (Proverbio arabo)
    Occhio per occhio ... e il mondo diventa cieco.
    Chi va con lo zoppo... prima o poi lo supera.
    La gatta Mira, nata in Croazia ma di madre bosniaca e di padre serbo, correva allontanandosi da Zagabria. Si fermava la notte a dormire in un cespuglio, la mattina dopo catturava qualche topo campagnolo e qualche lucertola, correva ancora senza allontanarsi troppo dalla riva sinistra della Sava. Dormiva a volte in un fienile, acchiappava qualche uccelletto poco prudente, correva ancora e ancora. Intanto passavano i giorni. Vi chiederete: . Ebbene, la gatta croata (per modo di dire: i gatti se ne infischiano, dei confini e delle patrie!) era diretta a Praga, dove l'attendeva un posto di lavoro: la caccia ai topi, nella cantina dell'ipermercato La Grande Pera. Prima, la gatta aveva lavorato a lungo a Zagabria, alle dipendenze del centro commerciale Maraska, ma alla fine non ne aveva potuto più. L'odore dello sljvovitz, il liquore di amarene tipicamente croato, diffuso specialmente di notte nella cantina del supermercato dagli ubriaconi addormentati, le provocava frequenti emicranie. Ora poi che era incinta, doveva assolutamente cambiare ambiente. Per fortuna, un cugino emigrato due anni prima nella bella Praga le aveva trovato un dignitoso lavoro lassù. Il viaggio era lungo e faticoso. La gatta arrivò in Slovenia, pernottò in un canile vuoto nei pressi di Lubiana, dormì vicino alle mucche in un allevamento, attraversò le montagne, entrò in Austria. e dopo varie avventure arrivò vicino a Klagenfurt. Attraversò poi la catena dei Bassi Tauri, e continuò a correre. Vi parlo velocemente di questo viaggio, nomino appena alcune tappe del terribile percorso della gatta: lo faccio in fretta, saltando molti giorni e molte notti ed episodi particolari, per non stancarvi. Ma lei, la povera bestiola, si stancava eccome! Si sarà sentita sola e sperduta. Proviamo a metterci nel suo pelo! Nei pressi di Linz attraversò il Danubio, corse verso il confine con la Repubblica Ceca, percorse le Alture Morave. Certo, avrebbe viaggiato meglio in macchina, sul sedile posteriore, acciambellata su un maglione. Ma così almeno era libera, non dipendeva da nessuno. Era incinta, la bestiola. Qualcuno si chiederà: e il compagno, il padre dei gattini che dovevano nascere? Guardate che i gatti maschi s'infischiano totalmente del loro dovere di compagni e di padri. E' facile che covino le uova, allevino le gabbianelle e le facciano allenare per il volo, e che invece non riconoscano i figli naturali e non si prendano in nessun modo cura di loro. La gatta correva e correva, aveva la pancia più grossa ogni giorno, le riusciva sempre più difficile procurarsi cibo: le lucertole s'inerpicavano su per i muretti, gli uccelli cantavano e ridevano sui rami più alti degli alberi, i topi campagnoli si nascondevano nelle loro tane, i pesci erano al sicuro nei fiumi e nei torrenti. E ogni giorno la velocità della gatta Mira era più scarsa. Per fortuna, in una fattoria presso la dolce cittadina di Modrany, a due passi dalla Moldava e quasi alla periferia di Praga, una famiglia contadina diede alla gatta una ciotola di quel latte magro e leggero che resta quando si fa il burro sbattendo la panna nel fiasco, quel latte che una volta noi contadini veneti chiamavamo "latìn". Mira ne bevve quasi mezzo litro. Non era come i nostri gatti rincitrulliti, che mangiano solo scatolette e crostini. E forse sapeva che quel latte magrissimo conteneva molto calcio, prezioso per le sue ossa e per quelle dei suoi gattini. Fu proprio lì in quella fattoria che i contadini, inteneriti vedendo la gatta incinta ma anche desiderosi di essere difesi dai topi, la invitarono a restare con loro. I bambini l'accarezzavano, la signora contadina diceva: E siccome anche il contadino era chiaramente d'accordo con la famiglia, la gatta decise di restare. Intanto il tempo era trascorso, per Mira era ormai il momento di partorire. In più, la corsa attraverso vari stati aveva accelerato lo. stato interessante. Le vennero le doglie. Partorì in una cassetta da frutta, foderata con una felpa nemmeno tanto vecchia. I contadini erano felici, e perfino il cane venne ad annusare i tre neonati e li leccò. Che avventura! La gatta croata, ma di madre bosniaca e di padre serbo, pressata dalla necessità, aveva corso per settimane, e aveva partorito con due giorni di anticipo. E qual era la nazionalità dei gattini? Ah, mai come in quella circostanza si poté affermare che LA GATTA CHE AVEVA FRETTA FECE I GATTINI CECHI.
    Diffida del bue davanti, della mula dietro, del monaco da tutte le parti. (Miguel De Cervantes)
    Non si possono prendere trote con i calzoni asciutti. (Miguel De Cervantes)
    Nella bocca chiusa non entrano mosche. (Miguel De Cervantes)
    Mai sanguinare davanti ad uno squalo. (detto americano)
    Parola d'ordine: Chi la fa... tiri l'acqua. (James Tont)
    Parola d'ordine: Chi la fa... si sente. (James Tont)
    En boca cerrada no entran moscas.
    Sotto il sole del deserto il cammelliere fa i suoi progetti, ma li fa anche il cammello. (Proverbio Arabo)
    Gallina vecchia fa schifo. (Elio e le storie tese)
    Se Dio vivesse sulla terra, le persone gli romperebbero le sue finestre. (If God lived on earth, people would break his windows) (Proverbio ebreo)
    Amar e no venir ama', xe come forbirse el culo sensa aver caga'. ( Amare e non venir riamato, è come pulirsi il culo senza aver cagato )
    Donna che dimena l'anca, se puttana non è poco ci manca.
    La gatta slovacca fece i gattini cechi. (Maurizio Tecli)
    Ti ringrazio, Signore, di non avermi creato gentile... schiavo... o donna. (Preghiera del mattino degli ebrei ortodossi)
    Non sorridiamo perché qualcosa di buono è successo, ma qualcosa di buono succederà perché sorridiamo. (proverbio giapponese)
    Chi non ha mira faccia da bersaglio. (Fulvio Fiori)
    Gioia unisce; dolore lega. (Fulvio Fiori)
    Meglio avere un leone a capo di un esercito di pecore, che una pecora a capo di un esercito di leoni.
    Fin che la barca va, arrivano gli albanesi.
    Meglio una torta in due che una merda da soli. (proverbio popolare)
    PROVERBIO. Piacere a tutti non riesce nemmeno alla pizza margherita. (Gino Nebiolo)
    Proverbio per i potenti: se qualcuno ti lecca le scarpe, mettigli il piede addosso prima che incominci a morderti. (Paul Valéry)
    Un vecchio detto dice: Occhio non vede, piede che pesta merda. (Mauroemme)
    Chi mangia una noce di cocco da' fiducia al suo buco di culo. (Proverbio della Costa d'Avorio)
    La velocita' non giova a nulla se si corre nella direzione sbagliata. (Proverbio Americano)
    La donna ha la forma di un angelo, il cuore di un serpente e il cervello di un asino. (Proverbio tedesco)
    Una donna che governa è come una gallina che canta all'alba. (Proverbio giapponese)
    Guardati dalla donna cattiva e della buona non ti fidare. (Proverbio spagnolo)
    Quando mancano gli uomini tutte le donne sono caste. (Proverbio sanscrito)
    Alla donna il dente del giudizio spunta sul letto di morte. (Proverbio rumeno)
    Dove c'è' malizia cercate o la donna o il prete. (Proverbio latino)
    Meglio essere uomo un giorno che donna dieci. (Proverbio curdo)
    Donna, asino e noce più li batti e più danno frutto. (Proverbio inglese)
    Chi la fa... Pulisca! (James Tont)
    Avevo un carissima amica, Patrizia, ma la chiamavano tutti Patti. Era la figlia del famoso comico milanese Walter Chiari. La nostra amicizia è durata così a lungo che hanno fatto un proverbio: Patti Chiari, amicizia lunga.
    "Chi dice donna, dice danno" quindi le donne la danno!
    Chi non sa far luce, almeno non faccia ombra. (Proverbio piemontese)
    Non parlare di corda a casa dell'impiccato ... e nemmeno in casa del boia. (Leonardo Sciascia)
    Tanto va la donna al volante che ci lascia un casino. (Simone)
    Chi fa da se' fatica il doppio. (Marcello Marchesi)
    Chi semina vento raccoglie ventagli.
    Non tutti i sali servono per cuocere...
    L'altro lato ha sempre l'altro lato. (The reverse side also has a reverse side). (Proverbio giapponese)
    Dice un vecchio proverbio cinese: tra lui e lei non mettere un dito ma un muro con un foro!
    Guadagna piu' la moglie col culo che il marito col mulo!
    Chi va a cagare e non caga bene, tre volte va e tre volte viene. (Proverbio napoletano)
    Almanacco del giorno dopato: Proverbio del giorno: "Quando c'è la salute, c'è tutto, ma è di qualcun altro". (Andrea 'Zuse' Balestrero)
    Guardalo bene, guardalo tutto, l'uomo senza denaro com'è brutto.
    Tromba di culo, sanita' di corpo, chi non scoreggia e' un uomo morto. (oppure: Tromba di culo, / sanita' di corpo, / chi scoreggia / non e' mai morto)(oppure: Tromba di culo, gorgoglio di corpo / chi non rutta e scurreggia è un omo morto)
    Can che morde non abbaia, can che abbaia ti può mordere con tutto comodo più tardi... (Linus)
    Finché la bocca prende e il culo rende / si va in culo alle medicine e a chi le vende.
    Si 'u culu avissa sordi, signuru culu. (Se il culo avesse soldi, lo chiameremmo signor culo) (proverbio calabrese).
    Can che abbaia non dormi. (Mauroemme)
    L'erba del vicino e' sempre tagliata meglio.
    Proverbio brasiliano: Dagli un dito e si prendera' l'anello.
    A femmena è comme a campana, si nunn'a scutuleje nun sona.
    Una mela al giorno leva il medico di torno. Una cipolla al giorno leva tutti di torno.
    Chi dorme non piglia pesci. E allora? (Anonimo)
    L'erba del vicino e' sua. (Sara Avalle)
    Chi lascia la vecchia strada per la nuova sa che puttane lascia ma non sa che puttane trova. (Flavio Oreglio)
    Nel vino c'è la saggezza, nella birra c'è la forza, nell'acqua ci sono i batteri. (Proverbio tedesco)
    Bere non è la risposta, ma bevendo ti dimentichi la domanda. (Proverbio tedesco)
    Quando una balena non sta più a galla anche le sardine la prendono a calci in culo. (Alfredo Accatino)
    Can che abbaia non morde, can che morde fa male.
    Tutte le donne sono troie, ma c'è chi lo è di più!" (Zazzà)
    L'amore è un sentimento pazzo, che dal cuore scende al cazzo. (Papocchio)
    L'eroe è quello che tiene la bocca chiusa quando ha ragione. (Detto Yiddish)
    Sotto il sole di luglio il cervello non è mai saggio. (Proverbio cinese)
    Spine letali, spine pungenti / tali sono le zie e le parenti. (Leonardo Sinisgalli)
    Il caffe' deve essere caldo come l'inferno, nero come il diavolo, puro come un angelo e dolce come l'amore. (Charles-Maurice de Talleyrand)
    L'uomo virtuoso è incline agli accordi, quello vizioso vuole stabilire la colpa. (proverbio cinese)
    Se il lupo perde il pelo... poi ha freddo? (Topomorto)
    All'agnello e' meglio non augurare 'in bocca al lupo'.
    Chi parla per udita, aspetti la smentita. (anonimo)
    Chi fa da se' fa per tre. E crea due disoccupati. (G. Rossetti)
    Basta menare il can per l'aia! Adesso lo porto ad Amsterdam ! (Mauroemme)
    Vox loculi, vox Dei. (Pino Imperatore)
    Non prendete il fisco per fiasco. (Pino Imperatore)
    Non cercate il Pil nell’uovo. (Pino Imperatore)
    Eterne verità ebreeL'ottimista vede la ciambella, il pessimista il bucoSe non puoi dire qualcosa di gentile, dillo in YiddishSe è buono, probabilmente non è kosher (lecito)Perché rovinare un buon pasto con una grossa mancia?I WASP se ne vanno senza salutare, gli ebrei salutano sempre ma non se ne vanno mai (WASP; White Anglo-Saxon Protestant = gli anglosassoni bianchi)Israele è la terra del latte e del miele, Londra Nord è la terra del latte di magnesiaNessuno va mai via affamato da un matrimonio ebreo, peraltro nessuno va mai via ubriaco da un matrimonio ebreo.Bisbiglia sempre i nomi delle malattie.Qualsiasi cosa che vale la pena di essere detta vale la pena di essere ripetuta un migliaio di volte.Dove c'è del fumo potrebbe esserci del salmone affumicato.Non lasciare mai un ristorante a mani vuote.Una cattiva polpetta è sempre un buon fermacarte.Senza madri ebree chi avrebbe bisogno di terapia?Prima di leggere il menù, leggi i prezzi.C'è un momento, nella vita di ogni uomo, in cui deve alzarsi e dire a sua madre che è adulto. Di solito capita attorno ai 45.Secondo un precetto alimentare della legge ebrea, maiale e ostriche possono essere mangiate solo nei ristoranti cinesi.Se devi bisbigliare al cinema, bada di farlo abbastanza forte che ognuno possa sentirti.Se devi chiedere il prezzo non puoi permettertelo.
    Vedi Napoli e poi muori... (Noto motto di una impresa di pompe funebri partenopea) (Quozzamax)
    Nella botte piccola c'e' il vino buono... ma finisce subito e sa di TAPPO. (D. De Marchis)
    Il lavoro nobilita l'uomo e ... massacra la donna!
    Dà e ti sarà preso.
    Aiuta il tuo prossimo. Non questo, il prossimo.
    Chi la fa l'aspetti e chi non la fa si purghi....
    Le bugie hanno le gambe corte perché la verità ha tempi troppo lunghi.
    Chi disprezza compra, ma chi non compra fa un affare!
    Cavallo e cavalla cavalcali sulla spalla; asino e mulo, cavalcali sul culo.
    Di lu mari nascì lu sali e di la fimmina ogni mali. (proverbio calabrese)
    Aforismi del pendolare: - Vorrei avere la moglie sobria e la botte vuota.- Non so se si stia godendo di più la pensione o l'artrite.- Bisogna attendere a pie' fermo l'amico.- La cosa che ho scritto non è ancora organica ma lavorandoci sopra.- Mogli e buoi muggiscono.- Passò in rassegna la tavolata e tirò un sospiro di sollievo: doveva dei soldi a tutti.- Ai filosofi è rimasta la linguistica ma tra un po' ci occuperemo anche di quello.- In genere non succede nulla di speciale mentre siamo svegli e attenti.- Halloween: ventidue cretini vestiti da pallone che corrono dietro a una mutanda.- Il razzismo non ha basi scientifiche e quindi lo esecriamo. Poi andiamo a giocarci un terno secco.- A furia di puntare sulla ricerca riusciranno prima o poi ad abbatterla.- Possiamo anche ripensare le ipotesi di partenza purché le conclusioni rimangano le medesime.- Supponiamo di fare un'approssimazione. E questa è una verità assoluta.- Gli olandesi hanno il senso degli affari, i francesi sono tutti un po' così e i tedeschi, quando si ficcano in testa una cosa.- Quella bella signora in gioventù s'è concessa col contagocce. Ora fa le inalazioni.- Gli americani sono ingenui ma generosi, soprattutto i messicani.- Apriamo il telegiornale con una notizia drammatica. Non è successo niente.- Quello là, più che pieno di sé, è pieno di chissà chi.- Mai osservare a bocca aperta le coreografiche evoluzioni degli stormi di storni.- Abbiamo due stelle polari da seguire.- La bellezza è un mistero imperscrutabile: prendi quella signora là, ad esempio: ha gli occhi troppo piccoli, le labbra troppo sottili, gli zigomi troppo sporgenti, la fronte troppo bassa e il naso troppo grosso, per non parlare delle orecchie a sventola. Però, nell'insieme, risulta un bellissimo cesso.- Questa affermazione è falsa quanto è falso iddio.- La nottata passerà. È ora di iniziare a preoccuparci dell'alba che ci aspetta.- E questo risultato è il frutto di anni e anni di duro far niente.- Anche oggi abbiamo riportato a casa la carcassa e quindi possiamo anche discutere di frivolezze così, en souplesse. Per esempio: avete già trombato?- Ti sforzi, fai fatica, ti impegni, ti sacrifichi, ti prefiggi delle priorità, raggiungi alcuni obbiettivi intermedi e magari anche alcuni risultati conclusivi poi, un bel giorno muori. Ai funerali un sacco di gente commossa: era una così scema persona.- È pericoloso scorgersi.(Paolo Levi Sandri)
    Un vedovo che si risposa non meritava di perdere la prima moglie. (Proverbio cinese)
    Se ti insegue un cane che abbaia, prima o poi ti prende, perché... can che abbaia, non demorde.
    Il detto più odiato dagli ebrei? Bacco, tabacco e venere riducon l'uomo in cenere. (Reny)
    Tra dire e il fare c'è di mezzo qualcuno.
    L'occasione fa l'uomo porco.
    PROVERBI:Non è tutto rosa quello che luccicaNon e' tutto oro quello che illuminaDio li fa e poi li accoppaLa lingua batte dove il dente vuoleCorna e buoi dei paesi tuoi!Errare è umano, perseverare è fuori dal comuneChi parla con lo zoppo impara a zoppicareChi va con lo zoppo impara a zappareCuor non vede, cuor non senteNon bisogna piangere sul latte macchiatoTutti i salami finiscono in gloriaMal cognome mezzo gaudioAnche l'occhio va dalla sua parteAnche l'ottico vuole la sua parteDe gustibus non est sputanteLa verità viene sempre a pallaDio fa le pentole, il diavolo i coperchiCan che abbaglia non mordeGallina vecchia fa buon uovoNon vendiamo la pelle prima dell'orsoVerba volant, scripta restamSe son fiori, fiorirannoOtto per otto dente per denteOcchio pinocchio dente perdenteE' meglio sudare per il caldo che sudare per il freddo
    Meglio un uovo oggi che un usato domani. (Niggle)
    Chi va con lo zoppo impara a zoppicare, chi va con il trombettiere... (Tiropratico)
    Can che abbaia non morde... mentre abbaia… (Barking dogs never bite... while barking…) (Evan Esar)
    Chi fa da sé non rischia l'AIDS. (Enotrio Pallanzo)
    L'indeciso lascia raffreddare la minestra fra il piatto e la bocca. (Proverbio catalano)
    Chi dice donna dice danno. Ma a chi la danno? A me mai! (Augusto Fornari)
    Chi cerca trova, ma spesso trova ciò che non vorrebbe.
    Chi dice donna dice non la danno. (Mauroemme)
    Se occhio non mira, verga non tira.
    Il signor Giuseppe affrontò il mare aperto su un natante di infimo pescaggio e motore inaffidabile, sì che, essendosi spinto eccessivamente lontano dalla costa, un guasto a detto motore lasciò il mezzo alla deriva, provocando il decesso del pilota. Conclusioni: Tanto va la chiatta al largo che ci lascia l'ossa Pino. (Paolo Beneforti)
    Parigi val bene una messa in piega. (proverbio del parrucchiere) (snowdog)
    Proverbio del giorno: meglio soffrire che essere soffritti
    Tutti i nudi vengono al petting. (La Piccola Fiammiferaia)
    Fellatio mattutina, riposo della vagina; sodomia serale, riposo della zona orale. (DrZap)
    Un buon giorno si vede dal mattino e una buona notte dalla mancanza di auto circolanti.
    L'uomo saggio sente una parola e ne capisce due. (Detto Yiddish)
    Non puoi controllare il vento ma puoi regolare la vela. (Detto Yiddish)
    Quello che non vedi con i tuoi occhi non inventarlo con la lingua. (Proverbio Yiddish)
    Un vecchio amico è meglio di due nuovi. (Detto Yiddish)
    Le vecchie amicizie sono come i vecchi vini, non perdono mai gusto. (Detto ebraico)
    Al contadino non far sapere che la moglie si fa toccar le pere.
    Aiutati che Dio non lo fa.
    Al gatto nero porta sfortuna essere attraversato da un’auto.
    A Carnevale ogni scherzo può far male.
    Accampa cavillo che l’ I.R.P.E.F. cresce.
    Can che abbaia non morde ma fa casino.
    Can che abbaia lo sbattono fuori dal condominio.
    La gatta frettolosa fece i gattini ciechi; quella lenta fini' sotto una macchina.
    Vedi Napoli e poi mori. Ma dove sta esattamente sto' paese?
    Errare e' umano, muggire e' bovino.
    Errare humanum est, perseverare ovest. (Fichi d'India)
    Il fine giustifica i mezzi; il rozzo se ne sbatte i coglioni. (Maurizio Sangalli)
    "Non tutti i mali vengono per nuocere" come disse il dottore al malato.
    Occhio per occhio = occhio al quadrato (oppure sessantaquacchio).
    A tavola e a letto nessun rispetto (proverbio italiano).
    L'occasione fa l'uomo ladro... e la donna puttana. (detto popolare)
    E' meglio stare con i piedi per terra: in vino veritas, in scarpe Adidas. (Banda Osiris)
    Chi va con lo zoppo, evidentemente e' frocio...
    La salma e' la virtu' dei morti. (Alessandro Bergonzoni) (Alessandro Paronuzzi)
    I parenti sono come le scarpe: piu' sono stretti e piu' fanno male. (Toto')
    Una sega al giorno toglie l'Aids di torno.
    Chi la fa l'aspetti, chi non la fa, GUTTALAX!
    Chi va piano va sano e viene tamponato poco lontano. (Marcello Marchesi)
    L'uomo e' il capo della famiglia, ma la donna e' il collo e muove il capo dove vuole. (Kuan Tao-Sheng) (Proverbio cinese)
    L'imbecille cade sulla schiena e si sbuccia il naso. (Proverbio Yiddish)
    Non esistono donne brutte. Dipende solo da quanta vodka bevi (proverbio russo).
    Chi non ama vino, donna e canzone / Per tutta la vita rimane un buffone. (Martin Lutero)
    La vita e' come un ponte: attraversala pure, ma non pensare di costruirci sopra la tua casa (proverbio indu' dal film "Puerto Escondido")
    Se a mezzogiorno il re ti dice che e' notte fonda, tu contempla le stelle. (proverbio persiano)
    Dio cura e il dottore prende l'onorario.
    La donna piange prima del matrimonio, l'uomo dopo. (Proverbio polacco)
    Non date mai via il culo a chi non lo sa apprezzare. (Ellekappa)
    I proverbi si contraddicono. E' in cio' che si cela la saggezza dei popoli. (Stanislaw Lec)
    E' inutile correre se sei sulla strada sbagliata. (proverbio tedesco)
    Quando gli elefanti combattono e' sempre l'erba a rimanere schiacciata. (proverbio africano)
    E' difficile riconoscere un gatto nero in una stanza buia soprattutto quando il gatto non c'e' (proverbio cinese).
    Chi nasce puveriello e sfortunato/ci piovono cazzi in culo/pure se sta assettato! (proverbio napoletano).
    Tra il dire e il fare c'e' una busta da dare. (Marcello Marchesi)
    Se le mogli fossero buone, Dio ne avrebbe una. (proverbio georgiano)
    E' bene accendere una candela a Dio e due al diavolo (proverbio italiano).
    Ne ammazza piu' la penna del medico che la spada del cavaliere (proverbio italiano).
    Per sapere la verita' bisogna ascoltare due bugiardi. (proverbio italiano).
    Se la canaglia impera, la patria degli onesti e' la galera (proverbio italiano).
    Le rose profumano per mestiere. (Stanislaw Lec)
    Donne, sogni e avvocati, lascian spesso sconcertati. (proverbio italiano).
    Un medico al giorno vuol dire che non ci sono mele intorno.
    E' piu' facile trovare un ago in un pagliaio che la paglia in un agaio. (Eros Drusiani)
    Non tutti i mali vengono per nuocere, la maggioranza pero' si'. (Eros Drusiani)
    Tra il dire e il fare c'e' di mezzo e il. (Elio e le Storie Tese)
    Non rimandare a domani quello che puoi fare benissimo dopodomani. (Alphonse Allais) (Mark Twain)
    Chi dorme non piglia l'Aids.
    Chi l'ha dura e'... stitico. (Ira)
    Dice il saggio: "Credi in Dio, ma chiudi a chiave la tua auto!!!" (proverbio arabo)
    Il toro lo temi dal davanti, il cavallo lo temi dal dietro, ma lo stolto lo temi da tutte e due le parti.
    Errare e' umano, perseverare e' upiede.
    Chi e' causa del suo mal, pianga lo stesso.
    Cosa fatta, caput mundi
    Chi lascia la strada vecchia per la nuova... arriva prima perche' e' asfaltata.
    Chi va a letto con le galline... e' un degenerato. (Luisca)
    Picchia tua moglie una volta al giorno. Tu non sai perche', ma lei si'. (proverbio cinese)
    Amami poco...ma continua! (proverbio toscano)
    Nella valle in cui non ci sono tigri, la lepre e' re.
    Se vai a letto con il culo che prude, ti svegli con il dito che puzza!! (proverbio cinese)
    Il piu' fiacco degli inchiostri e' piu' potente della piu' forte memoria. (Antico proverbio cinese)
    Una donna non e' una persona cosi' come un pollo non e' un uccello. (Proverbio russo)
    Chi si accontenta gode. Peccato che chi gode, pero', poi non si accontenta piu'. (Proverbio moderno)
    Con la calma e la vasellina un elefante inculo' una gallina (Con la calma e un po' di fatica un elefante inculo' una formica)
    Il caffe', per essere buono, deve essere nero come la notte, caldo come l'inferno e dolce come l'amore. (Michail Aleksandrovic Bakunin da "Vita di un rivoluzionario")
    Il gatto con i guanti non acchiappa i topi. (Benjamin Franklin)
    Chi va piano ha tempo da perdere.
    Chi sa remare trova sempre un posto in barca.
    Tutto e' piacevole finche' la mucca non entra nel tuo giardino. (Everyone is nice till the cow gets into the garden) (proverbio irlandese)
    Un proverbio saggio non prova niente. (Voltaire)
    Per la strada del dopo si arriva alla casa del mai.
    Chiunque va a letto con i cani si alza con le pulci.
    Dimmi con chi vai e ti diro' se vengo anch'io. (Marcello Marchesi)
    La chiesa e' vicina, ma la strada e' ghiacciata; il bar e' lontano, ma camminero' con prudenza. (Proverbio russo)
    Chi la fa l'annusi.
    Un proverbio e' una breve sentenza basata su una lunga esperienza. (A proverb is a short sentence based on long experience). (Miguel de Cervantes)
    Dodici galline e un gallo mangiano quanto un cavallo. (Proverbio)
    La curiosita' uccide piu' topi che gatti.
    La donna e' come un'onda, o ti sostiene o ti affonda.
    C'e' sempre del formaggio gratis in una trappola per topi.
    Quando metti del formaggio in una trappola per topi lascia sempre spazio per il topo.
    Non metterti mai a litigare con uno che compra l'inchiostro a barili. (Proverbio americano riguardante i litigi con gli editori dei giornali)
    Il riso fa buon sangue, il vino mantiene il colore.
    Io non so se l'erba campa e il cavallo cresce, ma bisogna avere fiducia. (Toto')
    Un cuore allegro fa bene come una medicina. (Proverbi)
    Riponi la tua fiducia in Dio, e tieni asciutta la polvere da sparo. (Oliver Cromwell)
    Le bugie, come gli zoppi, si riconoscono da lontano.
    Al primo bicchiere, agnello; al secondo bicchiere, leone; al terzo bicchiere maiale. (dal Talmud)
    Chi trova un amico trova un tesoro. Chi trova un tesoro se ne fotte dell'amico. (Ivan Della Mea)
    Chi si accontenta gode. Non e' vero, ma e' meglio crederlo. (Roberto Gervaso)
    Dai un pesce ad un uomo e lo farai mangiare per un giorno. Insegna a pescare ad un uomo e lo avrai sfamato per tutta la vita. Varianti: 1) Dai del fuoco ad un uomo e lo avrai scaldato per un giorno. Dai fuoco ad un uomo e lo avrai scaldato per il resto della sua vita. 2) Vendi un pesce ad un uomo e lo farai mangiare per un giorno. Insegna a pescare ad un uomo e avrai perso un cliente.
    La tartaruga depone migliaia di uova senza che lo sappia nessuno, mentre la gallina quando fa un uovo informa tutto il vicinato. (proverbio malese)
    Paese che vai, scostumati che trovi. (Mirko Amadeo)
    Chi va con lo zoppo impara a zoppicare (e si mette in mutua). (Mirko Amadeo)
    Cum grano salis, cum orzo scendis..
    Chi dice donna, dice danno. Sbagliato: le donne non te la danno mai! (Anonimo)
    Se una cosa puzza, non metterci il naso. (Proverbio turco)
    Quando hai perduto la testa, non piangere perche' non hai capelli. (Proverbio russo)
    La gobba puo' spianarla soltanto la tomba. (Proverbio russo)
    Il bastone e' muto, ma fa ragionare. (Proverbio russo)
    Carota in culo non fa figli ma fa brodo per conigli. ...e fa male se lo pigli.
    Sia che tu sia preda che predatore, la mattina ti devi alzare e correre. (Proverbio africano)
    Ogni giorno un leone si sveglia e sa che dovrà correre. Ogni giorno una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre. Non importa che tu sia leone o gazzella. Corri! (Tratta da uno spot Gatorade) (Vecchio detto africano)
    Meglio un pesce d'aprile che uno squalo di ferragosto. (Anonimo)
    Mezzo fine giustifica i quarti. (Andrea `Zuse' Balestrero)
    Dai ad un uomo un pesce e lui mangera' per un giorno. Insegnagli a pescare e lui si siedera' in una barca e berra' birra tutto il giorno.
    Se vendessi candele il sole non tramonterebbe mai. (Proverbio Yiddish). Se facessimo le "trullallere" all'uommene passass o' desiderio. (Variante napoletana)
    Bacia la mano che non puoi tagliare. (Proverbio Tuareg)
    Denaro ed amicizia corrompono la giustizia.
    Il vino fermenta, la stupidità mai. (Proverbio russo)
    Meglio poco con onore che molto con vergogna.
    Se il destino di un uomo è annegare, annegherà anche in un bicchier d'acqua. (Proverbio yiddish)
    Chi compra il superfluo venderà il necessario. (Proverbio giapponese)
    L'uomo e' di fuoco, la donna di stoppa, il diavolo arriva e soffia. (Miguel de Cervantes)
    Una donna che si adonta, beato chi se la monta.
    Chi puote puote, chi non puote se lo scuote. (Giorgio Mazzoldi)
    Beata solitudo, sola beatitudo (fulgido esempio di frase del cazzo). (Giorgio Mazzoldi)
    Chi e' senza mani scagli la prima pietra..
    L'importante non e' vincere, ma stravincere. (Mauroemme)
    Un elefante si mangia un morso alla volta. (Gen. C. Abrams)
    Una mela al giorno toglie il medico di torno. Basta avere una buona mira. (Winston Churchill)
    La fretta va bene solo per acchiappare le pulci. (antico proverbio russo)
    In riso veritas. (James Joyce)
    Chi vive sperando muore cagando! (da "Mediterraneo")
    Con la calma e la pazienza si fa il culo anche a uno che e' senza.
    Chiodo scaccia chiodo. Ma sempre chiodo resta. (Roberto Gervaso)
    Ci vuole giorno molto piovoso per annegare papera. (Charlie Chan)
    La stupidità non vi ucciderà, ma vi farà sudare. (Proverbio inglese)
    Homo sapiens non urinat in ventum.
    La donna e' come l'uovo: più la si sbatte e più diventa buona. (Proverbio Italiano)
    Confucio dice troppo. (Recente proverbio cinese)
    Cio' che burro e whisky non possono curare e' incurabile. (Proverbio irlandese)
    Tutto ciò che soddisfa la fame, è buono da mangiare. (Proverbio Cinese)
    Per molti mali è una buona medicina lo sciroppo che vien dalla cantina. (proverbio popolare)
    Confida in Allah, ma lega il tuo cammello. (Yaqub Ali', finanziere pakistano)
    Prima di giudicare un uomo cammina per tre lune nelle sue scarpe. (Proverbio indiano)
    L'inferno è lastricato di buone intenzioni. (Samuel Johnson)
    Tanto va il porco al lardo che ci lascia lo zampone.
    L'uomo scapolo e' un pavone, l'uomo fidanzato un leone, l'uomo ammogliato un asino. (proverbio finlandese)
    Non correre dietro un uomo o un autobus; ce n'e' sempre un altro. (proverbio giamaicano)
    Le corna sono come i dolori: fanno male, ma non ne muori.
    Fidati di chiunque, ma sempre taglia le carte.
    Ogni giorno un leone si sveglia e sa che dovrà correre. Ogni giorno una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre. Sei un leone? Sei una gazzella? E allora CHETTEFREGA?
    Se tu pagare come dici tu, io lavorare come dico io. Se tu pagare come dico io, io lavorare come dici tu. (Proverbio cinese)
    "Ubi non accusator, ibi non judex". (Dove non c'e' la polizia, non c'e' limite di velocita') (Legge Antico-Romana)
    Razionale: non far male perché è peccato, non far bene perché è sprecato. (Dina Vettore Tanziani)
    Meglio aver a che fare con uno strozzino che con un cretino.
    Proverbio australiano: La notte porta coniglio. (Gino Patroni)
    Proverbio mercantile: La calma è la virtù dei porti. (Gino Patroni)
    Detto di inquisitore: Sbagliando si "impala". (Gino Patroni)
    Donne, asini e noci vogliono le mani atroci. (proverbio italiano)
    Una cipolla al giorno leva tutti di torno.
    Gli ultimi saranno i primi, ma quelli in mezzo saranno sempre in mezzo.
    Parola d'ordine: Chi dorme non piglia... sonniferi! (James Tont)
    Anche un solo capello fa la sua ombra.
    L'asino si accorge di aver perso la coda solo quando arrivano le mosche.
    Sulla faccia di uno sciocco tutti imparano a fare la barba. (proverbio spagnolo)
    Purtroppo sono più numerosi gli uomini che costruiscono muri di quelli che costruiscono ponti. (Proverbio cinese)
    La prima volta che mi offendi è colpa tua, la seconda volta è colpa mia. (Proverbio arabo)
    Occhio per occhio ... e il mondo diventa cieco.
    Chi va con lo zoppo... prima o poi lo supera.
    La gatta Mira, nata in Croazia ma di madre bosniaca e di padre serbo, correva allontanandosi da Zagabria. Si fermava la notte a dormire in un cespuglio, la mattina dopo catturava qualche topo campagnolo e qualche lucertola, correva ancora senza allontanarsi troppo dalla riva sinistra della Sava. Dormiva a volte in un fienile, acchiappava qualche uccelletto poco prudente, correva ancora e ancora. Intanto passavano i giorni. Vi chiederete: . Ebbene, la gatta croata (per modo di dire: i gatti se ne infischiano, dei confini e delle patrie!) era diretta a Praga, dove l'attendeva un posto di lavoro: la caccia ai topi, nella cantina dell'ipermercato La Grande Pera. Prima, la gatta aveva lavorato a lungo a Zagabria, alle dipendenze del centro commerciale Maraska, ma alla fine non ne aveva potuto più. L'odore dello sljvovitz, il liquore di amarene tipicamente croato, diffuso specialmente di notte nella cantina del supermercato dagli ubriaconi addormentati, le provocava frequenti emicranie. Ora poi che era incinta, doveva assolutamente cambiare ambiente. Per fortuna, un cugino emigrato due anni prima nella bella Praga le aveva trovato un dignitoso lavoro lassù. Il viaggio era lungo e faticoso. La gatta arrivò in Slovenia, pernottò in un canile vuoto nei pressi di Lubiana, dormì vicino alle mucche in un allevamento, attraversò le montagne, entrò in Austria. e dopo varie avventure arrivò vicino a Klagenfurt. Attraversò poi la catena dei Bassi Tauri, e continuò a correre. Vi parlo velocemente di questo viaggio, nomino appena alcune tappe del terribile percorso della gatta: lo faccio in fretta, saltando molti giorni e molte notti ed episodi particolari, per non stancarvi. Ma lei, la povera bestiola, si stancava eccome! Si sarà sentita sola e sperduta. Proviamo a metterci nel suo pelo! Nei pressi di Linz attraversò il Danubio, corse verso il confine con la Repubblica Ceca, percorse le Alture Morave. Certo, avrebbe viaggiato meglio in macchina, sul sedile posteriore, acciambellata su un maglione. Ma così almeno era libera, non dipendeva da nessuno. Era incinta, la bestiola. Qualcuno si chiederà: e il compagno, il padre dei gattini che dovevano nascere? Guardate che i gatti maschi s'infischiano totalmente del loro dovere di compagni e di padri. E' facile che covino le uova, allevino le gabbianelle e le facciano allenare per il volo, e che invece non riconoscano i figli naturali e non si prendano in nessun modo cura di loro. La gatta correva e correva, aveva la pancia più grossa ogni giorno, le riusciva sempre più difficile procurarsi cibo: le lucertole s'inerpicavano su per i muretti, gli uccelli cantavano e ridevano sui rami più alti degli alberi, i topi campagnoli si nascondevano nelle loro tane, i pesci erano al sicuro nei fiumi e nei torrenti. E ogni giorno la velocità della gatta Mira era più scarsa. Per fortuna, in una fattoria presso la dolce cittadina di Modrany, a due passi dalla Moldava e quasi alla periferia di Praga, una famiglia contadina diede alla gatta una ciotola di quel latte magro e leggero che resta quando si fa il burro sbattendo la panna nel fiasco, quel latte che una volta noi contadini veneti chiamavamo "latìn". Mira ne bevve quasi mezzo litro. Non era come i nostri gatti rincitrulliti, che mangiano solo scatolette e crostini. E forse sapeva che quel latte magrissimo conteneva molto calcio, prezioso per le sue ossa e per quelle dei suoi gattini. Fu proprio lì in quella fattoria che i contadini, inteneriti vedendo la gatta incinta ma anche desiderosi di essere difesi dai topi, la invitarono a restare con loro. I bambini l'accarezzavano, la signora contadina diceva: E siccome anche il contadino era chiaramente d'accordo con la famiglia, la gatta decise di restare. Intanto il tempo era trascorso, per Mira era ormai il momento di partorire. In più, la corsa attraverso vari stati aveva accelerato lo. stato interessante. Le vennero le doglie. Partorì in una cassetta da frutta, foderata con una felpa nemmeno tanto vecchia. I contadini erano felici, e perfino il cane venne ad annusare i tre neonati e li leccò. Che avventura! La gatta croata, ma di madre bosniaca e di padre serbo, pressata dalla necessità, aveva corso per settimane, e aveva partorito con due giorni di anticipo. E qual era la nazionalità dei gattini? Ah, mai come in quella circostanza si poté affermare che LA GATTA CHE AVEVA FRETTA FECE I GATTINI CECHI.
    Diffida del bue davanti, della mula dietro, del monaco da tutte le parti. (Miguel De Cervantes)
    Non si possono prendere trote con i calzoni asciutti. (Miguel De Cervantes)
    Nella bocca chiusa non entrano mosche. (Miguel De Cervantes)
    Mai sanguinare davanti ad uno squalo. (detto americano)
    Parola d'ordine: Chi la fa... tiri l'acqua. (James Tont)
    Parola d'ordine: Chi la fa... si sente. (James Tont)
    En boca cerrada no entran moscas.
    Sotto il sole del deserto il cammelliere fa i suoi progetti, ma li fa anche il cammello. (Proverbio Arabo)
    Gallina vecchia fa schifo. (Elio e le storie tese)
    Se Dio vivesse sulla terra, le persone gli romperebbero le sue finestre. (If God lived on earth, people would break his windows) (Proverbio ebreo)
    Amar e no venir ama', xe come forbirse el culo sensa aver caga'. ( Amare e non venir riamato, è come pulirsi il culo senza aver cagato )
    Donna che dimena l'anca, se puttana non è poco ci manca.
    La gatta slovacca fece i gattini cechi. (Maurizio Tecli)
    Ti ringrazio, Signore, di non avermi creato gentile... schiavo... o donna. (Preghiera del mattino degli ebrei ortodossi)
    Non sorridiamo perché qualcosa di buono è successo, ma qualcosa di buono succederà perché sorridiamo. (proverbio giapponese)
    Chi non ha mira faccia da bersaglio. (Fulvio Fiori)
    Gioia unisce; dolore lega. (Fulvio Fiori)
    Meglio avere un leone a capo di un esercito di pecore, che una pecora a capo di un esercito di leoni.
    Fin che la barca va, arrivano gli albanesi.
    Meglio una torta in due che una merda da soli. (proverbio popolare)
    PROVERBIO. Piacere a tutti non riesce nemmeno alla pizza margherita. (Gino Nebiolo)
    Proverbio per i potenti: se qualcuno ti lecca le scarpe, mettigli il piede addosso prima che incominci a morderti. (Paul Valéry)
    Un vecchio detto dice: Occhio non vede, piede che pesta merda. (Mauroemme)
    Chi mangia una noce di cocco da' fiducia al suo buco di culo. (Proverbio della Costa d'Avorio)
    La velocita' non giova a nulla se si corre nella direzione sbagliata. (Proverbio Americano)
    La donna ha la forma di un angelo, il cuore di un serpente e il cervello di un asino. (Proverbio tedesco)
    Una donna che governa è come una gallina che canta all'alba. (Proverbio giapponese)
    Guardati dalla donna cattiva e della buona non ti fidare. (Proverbio spagnolo)
    Quando mancano gli uomini tutte le donne sono caste. (Proverbio sanscrito)
    Alla donna il dente del giudizio spunta sul letto di morte. (Proverbio rumeno)
    Dove c'è' malizia cercate o la donna o il prete. (Proverbio latino)
    Meglio essere uomo un giorno che donna dieci. (Proverbio curdo)
    Donna, asino e noce più li batti e più danno frutto. (Proverbio inglese)
    Chi la fa... Pulisca! (James Tont)
    Avevo un carissima amica, Patrizia, ma la chiamavano tutti Patti. Era la figlia del famoso comico milanese Walter Chiari. La nostra amicizia è durata così a lungo che hanno fatto un proverbio: Patti Chiari, amicizia lunga.
    "Chi dice donna, dice danno" quindi le donne la danno!
    Chi non sa far luce, almeno non faccia ombra. (Proverbio piemontese)
    Non parlare di corda a casa dell'impiccato ... e nemmeno in casa del boia. (Leonardo Sciascia)
    Tanto va la donna al volante che ci lascia un casino. (Simone)
    Chi fa da se' fatica il doppio. (Marcello Marchesi)
    Chi semina vento raccoglie ventagli.
    Non tutti i sali servono per cuocere...
    L'altro lato ha sempre l'altro lato. (The reverse side also has a reverse side). (Proverbio giapponese)
    Dice un vecchio proverbio cinese: tra lui e lei non mettere un dito ma un muro con un foro!
    Guadagna piu' la moglie col culo che il marito col mulo!
    Chi va a cagare e non caga bene, tre volte va e tre volte viene. (Proverbio napoletano)
    Almanacco del giorno dopato: Proverbio del giorno: "Quando c'è la salute, c'è tutto, ma è di qualcun altro". (Andrea 'Zuse' Balestrero)
    Guardalo bene, guardalo tutto, l'uomo senza denaro com'è brutto.
    Tromba di culo, sanita' di corpo, chi non scoreggia e' un uomo morto. (oppure: Tromba di culo, / sanita' di corpo, / chi scoreggia / non e' mai morto)(oppure: Tromba di culo, gorgoglio di corpo / chi non rutta e scurreggia è un omo morto)
    Can che morde non abbaia, can che abbaia ti può mordere con tutto comodo più tardi... (Linus)
    Finché la bocca prende e il culo rende / si va in culo alle medicine e a chi le vende.
    Si 'u culu avissa sordi, signuru culu. (Se il culo avesse soldi, lo chiameremmo signor culo) (proverbio calabrese).
    Can che abbaia non dormi. (Mauroemme)
    L'erba del vicino e' sempre tagliata meglio.
    Proverbio brasiliano: Dagli un dito e si prendera' l'anello.
    A femmena è comme a campana, si nunn'a scutuleje nun sona.
    Una mela al giorno leva il medico di torno. Una cipolla al giorno leva tutti di torno.
    Chi dorme non piglia pesci. E allora? (Anonimo)
    L'erba del vicino e' sua. (Sara Avalle)
    Chi lascia la vecchia strada per la nuova sa che puttane lascia ma non sa che puttane trova. (Flavio Oreglio)
    Nel vino c'è la saggezza, nella birra c'è la forza, nell'acqua ci sono i batteri. (Proverbio tedesco)
    Bere non è la risposta, ma bevendo ti dimentichi la domanda. (Proverbio tedesco)
    Quando una balena non sta più a galla anche le sardine la prendono a calci in culo. (Alfredo Accatino)
    Can che abbaia non morde, can che morde fa male.
    Tutte le donne sono troie, ma c'è chi lo è di più!" (Zazzà)
    L'amore è un sentimento pazzo, che dal cuore scende al cazzo. (Papocchio)
    L'eroe è quello che tiene la bocca chiusa quando ha ragione. (Detto Yiddish)
    Sotto il sole di luglio il cervello non è mai saggio. (Proverbio cinese)
    Spine letali, spine pungenti / tali sono le zie e le parenti. (Leonardo Sinisgalli)
    Il caffe' deve essere caldo come l'inferno, nero come il diavolo, puro come un angelo e dolce come l'amore. (Charles-Maurice de Talleyrand)
    L'uomo virtuoso è incline agli accordi, quello vizioso vuole stabilire la colpa. (proverbio cinese)
    Se il lupo perde il pelo... poi ha freddo? (Topomorto)
    All'agnello e' meglio non augurare 'in bocca al lupo'.
    Chi parla per udita, aspetti la smentita. (anonimo)
    Chi fa da se' fa per tre. E crea due disoccupati. (G. Rossetti)
    Basta menare il can per l'aia! Adesso lo porto ad Amsterdam ! (Mauroemme)
    Vox loculi, vox Dei. (Pino Imperatore)
    Non prendete il fisco per fiasco. (Pino Imperatore)
    Non cercate il Pil nell’uovo. (Pino Imperatore)
    Eterne verità ebreeL'ottimista vede la ciambella, il pessimista il bucoSe non puoi dire qualcosa di gentile, dillo in YiddishSe è buono, probabilmente non è kosher (lecito)Perché rovinare un buon pasto con una grossa mancia?I WASP se ne vanno senza salutare, gli ebrei salutano sempre ma non se ne vanno mai (WASP; White Anglo-Saxon Protestant = gli anglosassoni bianchi)Israele è la terra del latte e del miele, Londra Nord è la terra del latte di magnesiaNessuno va mai via affamato da un matrimonio ebreo, peraltro nessuno va mai via ubriaco da un matrimonio ebreo.Bisbiglia sempre i nomi delle malattie.Qualsiasi cosa che vale la pena di essere detta vale la pena di essere ripetuta un migliaio di volte.Dove c'è del fumo potrebbe esserci del salmone affumicato.Non lasciare mai un ristorante a mani vuote.Una cattiva polpetta è sempre un buon fermacarte.Senza madri ebree chi avrebbe bisogno di terapia?Prima di leggere il menù, leggi i prezzi.C'è un momento, nella vita di ogni uomo, in cui deve alzarsi e dire a sua madre che è adulto. Di solito capita attorno ai 45.Secondo un precetto alimentare della legge ebrea, maiale e ostriche possono essere mangiate solo nei ristoranti cinesi.Se devi bisbigliare al cinema, bada di farlo abbastanza forte che ognuno possa sentirti.Se devi chiedere il prezzo non puoi permettertelo.
    Vedi Napoli e poi muori... (Noto motto di una impresa di pompe funebri partenopea) (Quozzamax)
    Nella botte piccola c'e' il vino buono... ma finisce subito e sa di TAPPO. (D. De Marchis)
    Il lavoro nobilita l'uomo e ... massacra la donna!
    Dà e ti sarà preso.
    Aiuta il tuo prossimo. Non questo, il prossimo.
    Chi la fa l'aspetti e chi non la fa si purghi....
    Le bugie hanno le gambe corte perché la verità ha tempi troppo lunghi.
    Chi disprezza compra, ma chi non compra fa un affare!
    Cavallo e cavalla cavalcali sulla spalla; asino e mulo, cavalcali sul culo.
    Di lu mari nascì lu sali e di la fimmina ogni mali. (proverbio calabrese)
    Aforismi del pendolare: - Vorrei avere la moglie sobria e la botte vuota.- Non so se si stia godendo di più la pensione o l'artrite.- Bisogna attendere a pie' fermo l'amico.- La cosa che ho scritto non è ancora organica ma lavorandoci sopra.- Mogli e buoi muggiscono.- Passò in rassegna la tavolata e tirò un sospiro di sollievo: doveva dei soldi a tutti.- Ai filosofi è rimasta la linguistica ma tra un po' ci occuperemo anche di quello.- In genere non succede nulla di speciale mentre siamo svegli e attenti.- Halloween: ventidue cretini vestiti da pallone che corrono dietro a una mutanda.- Il razzismo non ha basi scientifiche e quindi lo esecriamo. Poi andiamo a giocarci un terno secco.- A furia di puntare sulla ricerca riusciranno prima o poi ad abbatterla.- Possiamo anche ripensare le ipotesi di partenza purché le conclusioni rimangano le medesime.- Supponiamo di fare un'approssimazione. E questa è una verità assoluta.- Gli olandesi hanno il senso degli affari, i francesi sono tutti un po' così e i tedeschi, quando si ficcano in testa una cosa.- Quella bella signora in gioventù s'è concessa col contagocce. Ora fa le inalazioni.- Gli americani sono ingenui ma generosi, soprattutto i messicani.- Apriamo il telegiornale con una notizia drammatica. Non è successo niente.- Quello là, più che pieno di sé, è pieno di chissà chi.- Mai osservare a bocca aperta le coreografiche evoluzioni degli stormi di storni.- Abbiamo due stelle polari da seguire.- La bellezza è un mistero imperscrutabile: prendi quella signora là, ad esempio: ha gli occhi troppo piccoli, le labbra troppo sottili, gli zigomi troppo sporgenti, la fronte troppo bassa e il naso troppo grosso, per non parlare delle orecchie a sventola. Però, nell'insieme, risulta un bellissimo cesso.- Questa affermazione è falsa quanto è falso iddio.- La nottata passerà. È ora di iniziare a preoccuparci dell'alba che ci aspetta.- E questo risultato è il frutto di anni e anni di duro far niente.- Anche oggi abbiamo riportato a casa la carcassa e quindi possiamo anche discutere di frivolezze così, en souplesse. Per esempio: avete già trombato?- Ti sforzi, fai fatica, ti impegni, ti sacrifichi, ti prefiggi delle priorità, raggiungi alcuni obbiettivi intermedi e magari anche alcuni risultati conclusivi poi, un bel giorno muori. Ai funerali un sacco di gente commossa: era una così scema persona.- È pericoloso scorgersi.(Paolo Levi Sandri)
    Un vedovo che si risposa non meritava di perdere la prima moglie. (Proverbio cinese)
    Se ti insegue un cane che abbaia, prima o poi ti prende, perché... can che abbaia, non demorde.
    Il detto più odiato dagli ebrei? Bacco, tabacco e venere riducon l'uomo in cenere. (Reny)
    Tra dire e il fare c'è di mezzo qualcuno.
    L'occasione fa l'uomo porco.
    PROVERBI:Non è tutto rosa quello che luccicaNon e' tutto oro quello che illuminaDio li fa e poi li accoppaLa lingua batte dove il dente vuoleCorna e buoi dei paesi tuoi!Errare è umano, perseverare è fuori dal comuneChi parla con lo zoppo impara a zoppicareChi va con lo zoppo impara a zappareCuor non vede, cuor non senteNon bisogna piangere sul latte macchiatoTutti i salami finiscono in gloriaMal cognome mezzo gaudioAnche l'occhio va dalla sua parteAnche l'ottico vuole la sua parteDe gustibus non est sputanteLa verità viene sempre a pallaDio fa le pentole, il diavolo i coperchiCan che abbaglia non mordeGallina vecchia fa buon uovoNon vendiamo la pelle prima dell'orsoVerba volant, scripta restamSe son fiori, fiorirannoOtto per otto dente per denteOcchio pinocchio dente perdenteE' meglio sudare per il caldo che sudare per il freddo
    Meglio un uovo oggi che un usato domani. (Niggle)
    Chi va con lo zoppo impara a zoppicare, chi va con il trombettiere... (Tiropratico)
    Can che abbaia non morde... mentre abbaia… (Barking dogs never bite... while barking…) (Evan Esar)
    Chi fa da sé non rischia l'AIDS. (Enotrio Pallanzo)
    L'indeciso lascia raffreddare la minestra fra il piatto e la bocca. (Proverbio catalano)
    Chi dice donna dice danno. Ma a chi la danno? A me mai! (Augusto Fornari)
    Chi cerca trova, ma spesso trova ciò che non vorrebbe.
    Chi dice donna dice non la danno. (Mauroemme)
    Se occhio non mira, verga non tira.
    Il signor Giuseppe affrontò il mare aperto su un natante di infimo pescaggio e motore inaffidabile, sì che, essendosi spinto eccessivamente lontano dalla costa, un guasto a detto motore lasciò il mezzo alla deriva, provocando il decesso del pilota. Conclusioni: Tanto va la chiatta al largo che ci lascia l'ossa Pino. (Paolo Beneforti)
    Parigi val bene una messa in piega. (proverbio del parrucchiere) (snowdog)
    Proverbio del giorno: meglio soffrire che essere soffritti
    Tutti i nudi vengono al petting. (La Piccola Fiammiferaia)
    Fellatio mattutina, riposo della vagina; sodomia serale, riposo della zona orale. (DrZap)
    Un buon giorno si vede dal mattino e una buona notte dalla mancanza di auto circolanti.
    L'uomo saggio sente una parola e ne capisce due. (Detto Yiddish)
    Non puoi controllare il vento ma puoi regolare la vela. (Detto Yiddish)
    Quello che non vedi con i tuoi occhi non inventarlo con la lingua. (Proverbio Yiddish)
    Un vecchio amico è meglio di due nuovi. (Detto Yiddish)
    Le vecchie amicizie sono come i vecchi vini, non perdono mai gusto. (Detto ebraico)
    Al contadino non far sapere che la moglie si fa toccar le pere.
    Aiutati che Dio non lo fa.
    Al gatto nero porta sfortuna essere attraversato da un’auto.
    A Carnevale ogni scherzo può far male.
    Accampa cavillo che l’ I.R.P.E.F. cresce.
    Can che abbaia non morde ma fa casino.
    Can che abbaia lo sbattono fuori dal condominio.
    La gatta frettolosa fece i gattini ciechi; quella lenta fini' sotto una macchina.
    Vedi Napoli e poi mori. Ma dove sta esattamente sto' paese?
    Errare e' umano, muggire e' bovino.
    Errare humanum est, perseverare ovest. (Fichi d'India)
    Il fine giustifica i mezzi; il rozzo se ne sbatte i coglioni. (Maurizio Sangalli)
    "Non tutti i mali vengono per nuocere" come disse il dottore al malato.
    Occhio per occhio = occhio al quadrato (oppure sessantaquacchio).
    A tavola e a letto nessun rispetto (proverbio italiano).
    L'occasione fa l'uomo ladro... e la donna puttana. (detto popolare)
    E' meglio stare con i piedi per terra: in vino veritas, in scarpe Adidas. (Banda Osiris)
    Chi va con lo zoppo, evidentemente e' frocio...
    La salma e' la virtu' dei morti. (Alessandro Bergonzoni) (Alessandro Paronuzzi)
    I parenti sono come le scarpe: piu' sono stretti e piu' fanno male. (Toto')
    Una sega al giorno toglie l'Aids di torno.
    Chi la fa l'aspetti, chi non la fa, GUTTALAX!
    Chi va piano va sano e viene tamponato poco lontano. (Marcello Marchesi)
    L'uomo e' il capo della famiglia, ma la donna e' il collo e muove il capo dove vuole. (Kuan Tao-Sheng) (Proverbio cinese)
    L'imbecille cade sulla schiena e si sbuccia il naso. (Proverbio Yiddish)
    Non esistono donne brutte. Dipende solo da quanta vodka bevi (proverbio russo).
    Chi non ama vino, donna e canzone / Per tutta la vita rimane un buffone. (Martin Lutero)
    La vita e' come un ponte: attraversala pure, ma non pensare di costruirci sopra la tua casa (proverbio indu' dal film "Puerto Escondido")
    Se a mezzogiorno il re ti dice che e' notte fonda, tu contempla le stelle. (proverbio persiano)
    Dio cura e il dottore prende l'onorario.
    La donna piange prima del matrimonio, l'uomo dopo. (Proverbio polacco)
    Non date mai via il culo a chi non lo sa apprezzare. (Ellekappa)
    I proverbi si contraddicono. E' in cio' che si cela la saggezza dei popoli. (Stanislaw Lec)
    E' inutile correre se sei sulla strada sbagliata. (proverbio tedesco)
    Quando gli elefanti combattono e' sempre l'erba a rimanere schiacciata. (proverbio africano)
    E' difficile riconoscere un gatto nero in una stanza buia soprattutto quando il gatto non c'e' (proverbio cinese).
    Chi nasce puveriello e sfortunato/ci piovono cazzi in culo/pure se sta assettato! (proverbio napoletano).
    Tra il dire e il fare c'e' una busta da dare. (Marcello Marchesi)
    Se le mogli fossero buone, Dio ne avrebbe una. (proverbio georgiano)
    E' bene accendere una candela a Dio e due al diavolo (proverbio italiano).
    Ne ammazza piu' la penna del medico che la spada del cavaliere (proverbio italiano).
    Per sapere la verita' bisogna ascoltare due bugiardi. (proverbio italiano).
    Se la canaglia impera, la patria degli onesti e' la galera (proverbio italiano).
    Le rose profumano per mestiere. (Stanislaw Lec)
    Donne, sogni e avvocati, lascian spesso sconcertati. (proverbio italiano).
    Un medico al giorno vuol dire che non ci sono mele intorno.
    E' piu' facile trovare un ago in un pagliaio che la paglia in un agaio. (Eros Drusiani)
    Non tutti i mali vengono per nuocere, la maggioranza pero' si'. (Eros Drusiani)
    Tra il dire e il fare c'e' di mezzo e il. (Elio e le Storie Tese)
    Non rimandare a domani quello che puoi fare benissimo dopodomani. (Alphonse Allais) (Mark Twain)
    Chi dorme non piglia l'Aids.
    Chi l'ha dura e'... stitico. (Ira)
    Dice il saggio: "Credi in Dio, ma chiudi a chiave la tua auto!!!" (proverbio arabo)
    Il toro lo temi dal davanti, il cavallo lo temi dal dietro, ma lo stolto lo temi da tutte e due le parti.
    Errare e' umano, perseverare e' upiede.
    Chi e' causa del suo mal, pianga lo stesso.
    Cosa fatta, caput mundi
    Chi lascia la strada vecchia per la nuova... arriva prima perche' e' asfaltata.
    Chi va a letto con le galline... e' un degenerato. (Luisca)
    Picchia tua moglie una volta al giorno. Tu non sai perche', ma lei si'. (proverbio cinese)
    Amami poco...ma continua! (proverbio toscano)
    Nella valle in cui non ci sono tigri, la lepre e' re.
    Se vai a letto con il culo che prude, ti svegli con il dito che puzza!! (proverbio cinese)
    Il piu' fiacco degli inchiostri e' piu' potente della piu' forte memoria. (Antico proverbio cinese)
    Una donna non e' una persona cosi' come un pollo non e' un uccello. (Proverbio russo)
    Chi si accontenta gode. Peccato che chi gode, pero', poi non si accontenta piu'. (Proverbio moderno)
    Con la calma e la vasellina un elefante inculo' una gallina (Con la calma e un po' di fatica un elefante inculo' una formica)
    Il caffe', per essere buono, deve essere nero come la notte, caldo come l'inferno e dolce come l'amore. (Michail Aleksandrovic Bakunin da "Vita di un rivoluzionario")
    Il gatto con i guanti non acchiappa i topi. (Benjamin Franklin)
    Chi va piano ha tempo da perdere.
    Chi sa remare trova sempre un posto in barca.
    Tutto e' piacevole finche' la mucca non entra nel tuo giardino. (Everyone is nice till the cow gets into the garden) (proverbio irlandese)
    Un proverbio saggio non prova niente. (Voltaire)
    Per la strada del dopo si arriva alla casa del mai.
    Chiunque va a letto con i cani si alza con le pulci.
    Dimmi con chi vai e ti diro' se vengo anch'io. (Marcello Marchesi)
    La chiesa e' vicina, ma la strada e' ghiacciata; il bar e' lontano, ma camminero' con prudenza. (Proverbio russo)
    Chi la fa l'annusi.
    Un proverbio e' una breve sentenza basata su una lunga esperienza. (A proverb is a short sentence based on long experience). (Miguel de Cervantes)
    Dodici galline e un gallo mangiano quanto un cavallo. (Proverbio)
    La curiosita' uccide piu' topi che gatti.
    La donna e' come un'onda, o ti sostiene o ti affonda.
    C'e' sempre del formaggio gratis in una trappola per topi.
    Quando metti del formaggio in una trappola per topi lascia sempre spazio per il topo.
    Non metterti mai a litigare con uno che compra l'inchiostro a barili. (Proverbio americano riguardante i litigi con gli editori dei giornali)
    Il riso fa buon sangue, il vino mantiene il colore.
    Io non so se l'erba campa e il cavallo cresce, ma bisogna avere fiducia. (Toto')
    Un cuore allegro fa bene come una medicina. (Proverbi)
    Riponi la tua fiducia in Dio, e tieni asciutta la polvere da sparo. (Oliver Cromwell)
    Le bugie, come gli zoppi, si riconoscono da lontano.
    Al primo bicchiere, agnello; al secondo bicchiere, leone; al terzo bicchiere maiale. (dal Talmud)
    Chi trova un amico trova un tesoro. Chi trova un tesoro se ne fotte dell'amico. (Ivan Della Mea)
    Chi si accontenta gode. Non e' vero, ma e' meglio crederlo. (Roberto Gervaso)
    Dai un pesce ad un uomo e lo farai mangiare per un giorno. Insegna a pescare ad un uomo e lo avrai sfamato per tutta la vita. Varianti: 1) Dai del fuoco ad un uomo e lo avrai scaldato per un giorno. Dai fuoco ad un uomo e lo avrai scaldato per il resto della sua vita. 2) Vendi un pesce ad un uomo e lo farai mangiare per un giorno. Insegna a pescare ad un uomo e avrai perso un cliente.
    La tartaruga depone migliaia di uova senza che lo sappia nessuno, mentre la gallina quando fa un uovo informa tutto il vicinato. (proverbio malese)
    Paese che vai, scostumati che trovi. (Mirko Amadeo)
    Chi va con lo zoppo impara a zoppicare (e si mette in mutua). (Mirko Amadeo)
    Cum grano salis, cum orzo scendis..
    Chi dice donna, dice danno. Sbagliato: le donne non te la danno mai! (Anonimo)
    Se una cosa puzza, non metterci il naso. (Proverbio turco)
    Quando hai perduto la testa, non piangere perche' non hai capelli. (Proverbio russo)
    La gobba puo' spianarla soltanto la tomba. (Proverbio russo)
    Il bastone e' muto, ma fa ragionare. (Proverbio russo)
    Carota in culo non fa figli ma fa brodo per conigli. ...e fa male se lo pigli.
    Sia che tu sia preda che predatore, la mattina ti devi alzare e correre. (Proverbio africano)
    Ogni giorno un leone si sveglia e sa che dovrà correre. Ogni giorno una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre. Non importa che tu sia leone o gazzella. Corri! (Tratta da uno spot Gatorade) (Vecchio detto africano)
    Meglio un pesce d'aprile che uno squalo di ferragosto. (Anonimo)
    Mezzo fine giustifica i quarti. (Andrea `Zuse' Balestrero)
    Dai ad un uomo un pesce e lui mangera' per un giorno. Insegnagli a pescare e lui si siedera' in una barca e berra' birra tutto il giorno.
    Se vendessi candele il sole non tramonterebbe mai. (Proverbio Yiddish). Se facessimo le "trullallere" all'uommene passass o' desiderio. (Variante napoletana)
    Bacia la mano che non puoi tagliare. (Proverbio Tuareg)
    Denaro ed amicizia corrompono la giustizia.
    Il vino fermenta, la stupidità mai. (Proverbio russo)
    Meglio poco con onore che molto con vergogna.
    Se il destino di un uomo è annegare, annegherà anche in un bicchier d'acqua. (Proverbio yiddish)
    Chi compra il superfluo venderà il necessario. (Proverbio giapponese)
    L'uomo e' di fuoco, la donna di stoppa, il diavolo arriva e soffia. (Miguel de Cervantes)
    Una donna che si adonta, beato chi se la monta.
    Chi puote puote, chi non puote se lo scuote. (Giorgio Mazzoldi)
    Beata solitudo, sola beatitudo (fulgido esempio di frase del cazzo). (Giorgio Mazzoldi)
    Chi e' senza mani scagli la prima pietra..
    L'importante non e' vincere, ma stravincere. (Mauroemme)
    Un elefante si mangia un morso alla volta. (Gen. C. Abrams)
    Una mela al giorno toglie il medico di torno. Basta avere una buona mira. (Winston Churchill)
    La fretta va bene solo per acchiappare le pulci. (antico proverbio russo)
    In riso veritas. (James Joyce)
    Chi vive sperando muore cagando! (da "Mediterraneo")
    Con la calma e la pazienza si fa il culo anche a uno che e' senza.
    Chiodo scaccia chiodo. Ma sempre chiodo resta. (Roberto Gervaso)
    Ci vuole giorno molto piovoso per annegare papera. (Charlie Chan)
    La stupidità non vi ucciderà, ma vi farà sudare. (Proverbio inglese)
    Homo sapiens non urinat in ventum.
    La donna e' come l'uovo: più la si sbatte e più diventa buona. (Proverbio Italiano)
    Confucio dice troppo. (Recente proverbio cinese)
    Cio' che burro e whisky non possono curare e' incurabile. (Proverbio irlandese)
    Tutto ciò che soddisfa la fame, è buono da mangiare. (Proverbio Cinese)
    Per molti mali è una buona medicina lo sciroppo che vien dalla cantina. (proverbio popolare)
    Confida in Allah, ma lega il tuo cammello. (Yaqub Ali', finanziere pakistano)
    Prima di giudicare un uomo cammina per tre lune nelle sue scarpe. (Proverbio indiano)
    L'inferno è lastricato di buone intenzioni. (Samuel Johnson)
    Tanto va il porco al lardo che ci lascia lo zampone.
    L'uomo scapolo e' un pavone, l'uomo fidanzato un leone, l'uomo ammogliato un asino. (proverbio finlandese)
    Non correre dietro un uomo o un autobus; ce n'e' sempre un altro. (proverbio giamaicano)
    Le corna sono come i dolori: fanno male, ma non ne muori.
    Fidati di chiunque, ma sempre taglia le carte.
    Ogni giorno un leone si sveglia e sa che dovrà correre. Ogni giorno una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre. Sei un leone? Sei una gazzella? E allora CHETTEFREGA?
    Se tu pagare come dici tu, io lavorare come dico io. Se tu pagare come dico io, io lavorare come dici tu. (Proverbio cinese)
    "Ubi non accusator, ibi non judex". (Dove non c'e' la polizia, non c'e' limite di velocita') (Legge Antico-Romana)
    Razionale: non far male perché è peccato, non far bene perché è sprecato. (Dina Vettore Tanziani)
    Meglio aver a che fare con uno strozzino che con un cretino.
    Proverbio australiano: La notte porta coniglio. (Gino Patroni)
    Proverbio mercantile: La calma è la virtù dei porti. (Gino Patroni)
    Detto di inquisitore: Sbagliando si "impala". (Gino Patroni)
    Donne, asini e noci vogliono le mani atroci. (proverbio italiano)
    Una cipolla al giorno leva tutti di torno.
    Gli ultimi saranno i primi, ma quelli in mezzo saranno sempre in mezzo.
    Parola d'ordine: Chi dorme non piglia... sonniferi! (James Tont)
    Anche un solo capello fa la sua ombra.
    L'asino si accorge di aver perso la coda solo quando arrivano le mosche.
    Sulla faccia di uno sciocco tutti imparano a fare la barba. (proverbio spagnolo)
    Purtroppo sono più numerosi gli uomini che costruiscono muri di quelli che costruiscono ponti. (Proverbio cinese)
    La prima volta che mi offendi è colpa tua, la seconda volta è colpa mia. (Proverbio arabo)
    Occhio per occhio ... e il mondo diventa cieco.
    Chi va con lo zoppo... prima o poi lo supera.
    La gatta Mira, nata in Croazia ma di madre bosniaca e di padre serbo, correva allontanandosi da Zagabria. Si fermava la notte a dormire in un cespuglio, la mattina dopo catturava qualche topo campagnolo e qualche lucertola, correva ancora senza allontanarsi troppo dalla riva sinistra della Sava. Dormiva a volte in un fienile, acchiappava qualche uccelletto poco prudente, correva ancora e ancora. Intanto passavano i giorni. Vi chiederete: . Ebbene, la gatta croata (per modo di dire: i gatti se ne infischiano, dei confini e delle patrie!) era diretta a Praga, dove l'attendeva un posto di lavoro: la caccia ai topi, nella cantina dell'ipermercato La Grande Pera. Prima, la gatta aveva lavorato a lungo a Zagabria, alle dipendenze del centro commerciale Maraska, ma alla fine non ne aveva potuto più. L'odore dello sljvovitz, il liquore di amarene tipicamente croato, diffuso specialmente di notte nella cantina del supermercato dagli ubriaconi addormentati, le provocava frequenti emicranie. Ora poi che era incinta, doveva assolutamente cambiare ambiente. Per fortuna, un cugino emigrato due anni prima nella bella Praga le aveva trovato un dignitoso lavoro lassù. Il viaggio era lungo e faticoso. La gatta arrivò in Slovenia, pernottò in un canile vuoto nei pressi di Lubiana, dormì vicino alle mucche in un allevamento, attraversò le montagne, entrò in Austria. e dopo varie avventure arrivò vicino a Klagenfurt. Attraversò poi la catena dei Bassi Tauri, e continuò a correre. Vi parlo velocemente di questo viaggio, nomino appena alcune tappe del terribile percorso della gatta: lo faccio in fretta, saltando molti giorni e molte notti ed episodi particolari, per non stancarvi. Ma lei, la povera bestiola, si stancava eccome! Si sarà sentita sola e sperduta. Proviamo a metterci nel suo pelo! Nei pressi di Linz attraversò il Danubio, corse verso il confine con la Repubblica Ceca, percorse le Alture Morave. Certo, avrebbe viaggiato meglio in macchina, sul sedile posteriore, acciambellata su un maglione. Ma così almeno era libera, non dipendeva da nessuno. Era incinta, la bestiola. Qualcuno si chiederà: e il compagno, il padre dei gattini che dovevano nascere? Guardate che i gatti maschi s'infischiano totalmente del loro dovere di compagni e di padri. E' facile che covino le uova, allevino le gabbianelle e le facciano allenare per il volo, e che invece non riconoscano i figli naturali e non si prendano in nessun modo cura di loro. La gatta correva e correva, aveva la pancia più grossa ogni giorno, le riusciva sempre più difficile procurarsi cibo: le lucertole s'inerpicavano su per i muretti, gli uccelli cantavano e ridevano sui rami più alti degli alberi, i topi campagnoli si nascondevano nelle loro tane, i pesci erano al sicuro nei fiumi e nei torrenti. E ogni giorno la velocità della gatta Mira era più scarsa. Per fortuna, in una fattoria presso la dolce cittadina di Modrany, a due passi dalla Moldava e quasi alla periferia di Praga, una famiglia contadina diede alla gatta una ciotola di quel latte magro e leggero che resta quando si fa il burro sbattendo la panna nel fiasco, quel latte che una volta noi contadini veneti chiamavamo "latìn". Mira ne bevve quasi mezzo litro. Non era come i nostri gatti rincitrulliti, che mangiano solo scatolette e crostini. E forse sapeva che quel latte magrissimo conteneva molto calcio, prezioso per le sue ossa e per quelle dei suoi gattini. Fu proprio lì in quella fattoria che i contadini, inteneriti vedendo la gatta incinta ma anche desiderosi di essere difesi dai topi, la invitarono a restare con loro. I bambini l'accarezzavano, la signora contadina diceva: E siccome anche il contadino era chiaramente d'accordo con la famiglia, la gatta decise di restare. Intanto il tempo era trascorso, per Mira era ormai il momento di partorire. In più, la corsa attraverso vari stati aveva accelerato lo. stato interessante. Le vennero le doglie. Partorì in una cassetta da frutta, foderata con una felpa nemmeno tanto vecchia. I contadini erano felici, e perfino il cane venne ad annusare i tre neonati e li leccò. Che avventura! La gatta croata, ma di madre bosniaca e di padre serbo, pressata dalla necessità, aveva corso per settimane, e aveva partorito con due giorni di anticipo. E qual era la nazionalità dei gattini? Ah, mai come in quella circostanza si poté affermare che LA GATTA CHE AVEVA FRETTA FECE I GATTINI CECHI.
    Diffida del bue davanti, della mula dietro, del monaco da tutte le parti. (Miguel De Cervantes)
    Non si possono prendere trote con i calzoni asciutti. (Miguel De Cervantes)
    Nella bocca chiusa non entrano mosche. (Miguel De Cervantes)
    Mai sanguinare davanti ad uno squalo. (detto americano)
    Parola d'ordine: Chi la fa... tiri l'acqua. (James Tont)
    Parola d'ordine: Chi la fa... si sente. (James Tont)
    En boca cerrada no entran moscas.
    Sotto il sole del deserto il cammelliere fa i suoi progetti, ma li fa anche il cammello. (Proverbio Arabo)
    Gallina vecchia fa schifo. (Elio e le storie tese)
    Se Dio vivesse sulla terra, le persone gli romperebbero le sue finestre. (If God lived on earth, people would break his windows) (Proverbio ebreo)
    Amar e no venir ama', xe come forbirse el culo sensa aver caga'. ( Amare e non venir riamato, è come pulirsi il culo senza aver cagato )
    Donna che dimena l'anca, se puttana non è poco ci manca.
    La gatta slovacca fece i gattini cechi. (Maurizio Tecli)
    Ti ringrazio, Signore, di non avermi creato gentile... schiavo... o donna. (Preghiera del mattino degli ebrei ortodossi)
    Non sorridiamo perché qualcosa di buono è successo, ma qualcosa di buono succederà perché sorridiamo. (proverbio giapponese)
    Chi non ha mira faccia da bersaglio. (Fulvio Fiori)
    Gioia unisce; dolore lega. (Fulvio Fiori)
    Meglio avere un leone a capo di un esercito di pecore, che una pecora a capo di un esercito di leoni.
    Fin che la barca va, arrivano gli albanesi.
    Meglio una torta in due che una merda da soli. (proverbio popolare)
    PROVERBIO. Piacere a tutti non riesce nemmeno alla pizza margherita. (Gino Nebiolo)
    Proverbio per i potenti: se qualcuno ti lecca le scarpe, mettigli il piede addosso prima che incominci a morderti. (Paul Valéry)
    Un vecchio detto dice: Occhio non vede, piede che pesta merda. (Mauroemme)
    Chi mangia una noce di cocco da' fiducia al suo buco di culo. (Proverbio della Costa d'Avorio)
    La velocita' non giova a nulla se si corre nella direzione sbagliata. (Proverbio Americano)
    La donna ha la forma di un angelo, il cuore di un serpente e il cervello di un asino. (Proverbio tedesco)
    Una donna che governa è come una gallina che canta all'alba. (Proverbio giapponese)
    Guardati dalla donna cattiva e della buona non ti fidare. (Proverbio spagnolo)
    Quando mancano gli uomini tutte le donne sono caste. (Proverbio sanscrito)
    Alla donna il dente del giudizio spunta sul letto di morte. (Proverbio rumeno)
    Dove c'è' malizia cercate o la donna o il prete. (Proverbio latino)
    Meglio essere uomo un giorno che donna dieci. (Proverbio curdo)
    Donna, asino e noce più li batti e più danno frutto. (Proverbio inglese)
    Chi la fa... Pulisca! (James Tont)
    Avevo un carissima amica, Patrizia, ma la chiamavano tutti Patti. Era la figlia del famoso comico milanese Walter Chiari. La nostra amicizia è durata così a lungo che hanno fatto un proverbio: Patti Chiari, amicizia lunga.
    "Chi dice donna, dice danno" quindi le donne la danno!
    Chi non sa far luce, almeno non faccia ombra. (Proverbio piemontese)
    Non parlare di corda a casa dell'impiccato ... e nemmeno in casa del boia. (Leonardo Sciascia)
    Tanto va la donna al volante che ci lascia un casino. (Simone)
    Chi fa da se' fatica il doppio. (Marcello Marchesi)
    Chi semina vento raccoglie ventagli.
    Non tutti i sali servono per cuocere...
    L'altro lato ha sempre l'altro lato. (The reverse side also has a reverse side). (Proverbio giapponese)
    Dice un vecchio proverbio cinese: tra lui e lei non mettere un dito ma un muro con un foro!
    Guadagna piu' la moglie col culo che il marito col mulo!
    Chi va a cagare e non caga bene, tre volte va e tre volte viene. (Proverbio napoletano)
    Almanacco del giorno dopato: Proverbio del giorno: "Quando c'è la salute, c'è tutto, ma è di qualcun altro". (Andrea 'Zuse' Balestrero)
    Guardalo bene, guardalo tutto, l'uomo senza denaro com'è brutto.
    Tromba di culo, sanita' di corpo, chi non scoreggia e' un uomo morto. (oppure: Tromba di culo, / sanita' di corpo, / chi scoreggia / non e' mai morto)(oppure: Tromba di culo, gorgoglio di corpo / chi non rutta e scurreggia è un omo morto)
    Can che morde non abbaia, can che abbaia ti può mordere con tutto comodo più tardi... (Linus)
    Finché la bocca prende e il culo rende / si va in culo alle medicine e a chi le vende.
    Si 'u culu avissa sordi, signuru culu. (Se il culo avesse soldi, lo chiameremmo signor culo) (proverbio calabrese).
    Can che abbaia non dormi. (Mauroemme)
    L'erba del vicino e' sempre tagliata meglio.
    Proverbio brasiliano: Dagli un dito e si prendera' l'anello.
    A femmena è comme a campana, si nunn'a scutuleje nun sona.
    Una mela al giorno leva il medico di torno. Una cipolla al giorno leva tutti di torno.
    Chi dorme non piglia pesci. E allora? (Anonimo)
    L'erba del vicino e' sua. (Sara Avalle)
    Chi lascia la vecchia strada per la nuova sa che puttane lascia ma non sa che puttane trova. (Flavio Oreglio)
    Nel vino c'è la saggezza, nella birra c'è la forza, nell'acqua ci sono i batteri. (Proverbio tedesco)
    Bere non è la risposta, ma bevendo ti dimentichi la domanda. (Proverbio tedesco)
    Quando una balena non sta più a galla anche le sardine la prendono a calci in culo. (Alfredo Accatino)
    Can che abbaia non morde, can che morde fa male.
    Tutte le donne sono troie, ma c'è chi lo è di più!" (Zazzà)
    L'amore è un sentimento pazzo, che dal cuore scende al cazzo. (Papocchio)
    L'eroe è quello che tiene la bocca chiusa quando ha ragione. (Detto Yiddish)
    Sotto il sole di luglio il cervello non è mai saggio. (Proverbio cinese)
    Spine letali, spine pungenti / tali sono le zie e le parenti. (Leonardo Sinisgalli)
    Il caffe' deve essere caldo come l'inferno, nero come il diavolo, puro come un angelo e dolce come l'amore. (Charles-Maurice de Talleyrand)
    L'uomo virtuoso è incline agli accordi, quello vizioso vuole stabilire la colpa. (proverbio cinese)
    Se il lupo perde il pelo... poi ha freddo? (Topomorto)
    All'agnello e' meglio non augurare 'in bocca al lupo'.
    Chi parla per udita, aspetti la smentita. (anonimo)
    Chi fa da se' fa per tre. E crea due disoccupati. (G. Rossetti)
    Basta menare il can per l'aia! Adesso lo porto ad Amsterdam ! (Mauroemme)
    Vox loculi, vox Dei. (Pino Imperatore)
    Non prendete il fisco per fiasco. (Pino Imperatore)
    Non cercate il Pil nell’uovo. (Pino Imperatore)
    Eterne verità ebreeL'ottimista vede la ciambella, il pessimista il bucoSe non puoi dire qualcosa di gentile, dillo in YiddishSe è buono, probabilmente non è kosher (lecito)Perché rovinare un buon pasto con una grossa mancia?I WASP se ne vanno senza salutare, gli ebrei salutano sempre ma non se ne vanno mai (WASP; White Anglo-Saxon Protestant = gli anglosassoni bianchi)Israele è la terra del latte e del miele, Londra Nord è la terra del latte di magnesiaNessuno va mai via affamato da un matrimonio ebreo, peraltro nessuno va mai via ubriaco da un matrimonio ebreo.Bisbiglia sempre i nomi delle malattie.Qualsiasi cosa che vale la pena di essere detta vale la pena di essere ripetuta un migliaio di volte.Dove c'è del fumo potrebbe esserci del salmone affumicato.Non lasciare mai un ristorante a mani vuote.Una cattiva polpetta è sempre un buon fermacarte.Senza madri ebree chi avrebbe bisogno di terapia?Prima di leggere il menù, leggi i prezzi.C'è un momento, nella vita di ogni uomo, in cui deve alzarsi e dire a sua madre che è adulto. Di solito capita attorno ai 45.Secondo un precetto alimentare della legge ebrea, maiale e ostriche possono essere mangiate solo nei ristoranti cinesi.Se devi bisbigliare al cinema, bada di farlo abbastanza forte che ognuno possa sentirti.Se devi chiedere il prezzo non puoi permettertelo.
    Vedi Napoli e poi muori... (Noto motto di una impresa di pompe funebri partenopea) (Quozzamax)
    Nella botte piccola c'e' il vino buono... ma finisce subito e sa di TAPPO. (D. De Marchis)
    Il lavoro nobilita l'uomo e ... massacra la donna!
    Dà e ti sarà preso.
    Aiuta il tuo prossimo. Non questo, il prossimo.
    Chi la fa l'aspetti e chi non la fa si purghi....
    Le bugie hanno le gambe corte perché la verità ha tempi troppo lunghi.
    Chi disprezza compra, ma chi non compra fa un affare!
    Cavallo e cavalla cavalcali sulla spalla; asino e mulo, cavalcali sul culo.
    Di lu mari nascì lu sali e di la fimmina ogni mali. (proverbio calabrese)
    Aforismi del pendolare: - Vorrei avere la moglie sobria e la botte vuota.- Non so se si stia godendo di più la pensione o l'artrite.- Bisogna attendere a pie' fermo l'amico.- La cosa che ho scritto non è ancora organica ma lavorandoci sopra.- Mogli e buoi muggiscono.- Passò in rassegna la tavolata e tirò un sospiro di sollievo: doveva dei soldi a tutti.- Ai filosofi è rimasta la linguistica ma tra un po' ci occuperemo anche di quello.- In genere non succede nulla di speciale mentre siamo svegli e attenti.- Halloween: ventidue cretini vestiti da pallone che corrono dietro a una mutanda.- Il razzismo non ha basi scientifiche e quindi lo esecriamo. Poi andiamo a giocarci un terno secco.- A furia di puntare sulla ricerca riusciranno prima o poi ad abbatterla.- Possiamo anche ripensare le ipotesi di partenza purché le conclusioni rimangano le medesime.- Supponiamo di fare un'approssimazione. E questa è una verità assoluta.- Gli olandesi hanno il senso degli affari, i francesi sono tutti un po' così e i tedeschi, quando si ficcano in testa una cosa.- Quella bella signora in gioventù s'è concessa col contagocce. Ora fa le inalazioni.- Gli americani sono ingenui ma generosi, soprattutto i messicani.- Apriamo il telegiornale con una notizia drammatica. Non è successo niente.- Quello là, più che pieno di sé, è pieno di chissà chi.- Mai osservare a bocca aperta le coreografiche evoluzioni degli stormi di storni.- Abbiamo due stelle polari da seguire.- La bellezza è un mistero imperscrutabile: prendi quella signora là, ad esempio: ha gli occhi troppo piccoli, le labbra troppo sottili, gli zigomi troppo sporgenti, la fronte troppo bassa e il naso troppo grosso, per non parlare delle orecchie a sventola. Però, nell'insieme, risulta un bellissimo cesso.- Questa affermazione è falsa quanto è falso iddio.- La nottata passerà. È ora di iniziare a preoccuparci dell'alba che ci aspetta.- E questo risultato è il frutto di anni e anni di duro far niente.- Anche oggi abbiamo riportato a casa la carcassa e quindi possiamo anche discutere di frivolezze così, en souplesse. Per esempio: avete già trombato?- Ti sforzi, fai fatica, ti impegni, ti sacrifichi, ti prefiggi delle priorità, raggiungi alcuni obbiettivi intermedi e magari anche alcuni risultati conclusivi poi, un bel giorno muori. Ai funerali un sacco di gente commossa: era una così scema persona.- È pericoloso scorgersi.(Paolo Levi Sandri)
    Un vedovo che si risposa non meritava di perdere la prima moglie. (Proverbio cinese)
    Se ti insegue un cane che abbaia, prima o poi ti prende, perché... can che abbaia, non demorde.
    Il detto più odiato dagli ebrei? Bacco, tabacco e venere riducon l'uomo in cenere. (Reny)
    Tra dire e il fare c'è di mezzo qualcuno.
    L'occasione fa l'uomo porco.
    PROVERBI:Non è tutto rosa quello che luccicaNon e' tutto oro quello che illuminaDio li fa e poi li accoppaLa lingua batte dove il dente vuoleCorna e buoi dei paesi tuoi!Errare è umano, perseverare è fuori dal comuneChi parla con lo zoppo impara a zoppicareChi va con lo zoppo impara a zappareCuor non vede, cuor non senteNon bisogna piangere sul latte macchiatoTutti i salami finiscono in gloriaMal cognome mezzo gaudioAnche l'occhio va dalla sua parteAnche l'ottico vuole la sua parteDe gustibus non est sputanteLa verità viene sempre a pallaDio fa le pentole, il diavolo i coperchiCan che abbaglia non mordeGallina vecchia fa buon uovoNon vendiamo la pelle prima dell'orsoVerba volant, scripta restamSe son fiori, fiorirannoOtto per otto dente per denteOcchio pinocchio dente perdenteE' meglio sudare per il caldo che sudare per il freddo
    Meglio un uovo oggi che un usato domani. (Niggle)
    Chi va con lo zoppo impara a zoppicare, chi va con il trombettiere... (Tiropratico)
    Can che abbaia non morde... mentre abbaia… (Barking dogs never bite... while barking…) (Evan Esar)
    Chi fa da sé non rischia l'AIDS. (Enotrio Pallanzo)
    L'indeciso lascia raffreddare la minestra fra il piatto e la bocca. (Proverbio catalano)
    Chi dice donna dice danno. Ma a chi la danno? A me mai! (Augusto Fornari)
    Chi cerca trova, ma spesso trova ciò che non vorrebbe.
    Chi dice donna dice non la danno. (Mauroemme)
    Se occhio non mira, verga non tira.
    Il signor Giuseppe affrontò il mare aperto su un natante di infimo pescaggio e motore inaffidabile, sì che, essendosi spinto eccessivamente lontano dalla costa, un guasto a detto motore lasciò il mezzo alla deriva, provocando il decesso del pilota. Conclusioni: Tanto va la chiatta al largo che ci lascia l'ossa Pino. (Paolo Beneforti)
    Parigi val bene una messa in piega. (proverbio del parrucchiere) (snowdog)
    Proverbio del giorno: meglio soffrire che essere soffritti
    Tutti i nudi vengono al petting. (La Piccola Fiammiferaia)
    Fellatio mattutina, riposo della vagina; sodomia serale, riposo della zona orale. (DrZap)
    Un buon giorno si vede dal mattino e una buona notte dalla mancanza di auto circolanti.
    L'uomo saggio sente una parola e ne capisce due. (Detto Yiddish)
    Non puoi controllare il vento ma puoi regolare la vela. (Detto Yiddish)
    Quello che non vedi con i tuoi occhi non inventarlo con la lingua. (Proverbio Yiddish)
    Un vecchio amico è meglio di due nuovi. (Detto Yiddish)
    Le vecchie amicizie sono come i vecchi vini, non perdono mai gusto. (Detto ebraico)
    Al contadino non far sapere che la moglie si fa toccar le pere.
    Aiutati che Dio non lo fa.
    Al gatto nero porta sfortuna essere attraversato da un’auto.
    A Carnevale ogni scherzo può far male.
    Accampa cavillo che l’ I.R.P.E.F. cresce.
    Can che abbaia non morde ma fa casino.
    Can che abbaia lo sbattono fuori dal co
    ndominio.

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